Settembre, è tempo di saluti…
Risale al gennaio del 2002 il mio primo editoriale per questa rivista dedicato a un fatto all’epoca di grande attualità - la presunta epatotossicità...
Anche gli oranghi si curano con le erbe
L’etnoveterinaria e l’utilizzo di erbe per la salute animale è una pratica tradizionale consolidata, che trova sempre più riscontro anche nella letteratura scientifica.
Le manifestazioni...
Botanicals, Europa e indicazioni salutistiche
Attualmente non esiste in Europa un sistema di autorizzazione centralizzato per i preparati a base di erbe classificati come integratori alimentari (botanicals), anche se...
Cambiare rotta si deve
In uno scenario economico caratterizzato da inflazione, tensioni geopolitiche e cambiamenti tecnologici, UNIONCAMERE nel suo report di fine 2023 comunica per le imprese italiane...
Il filo rosso delle erbe
In tutto il mondo le donne fanno ricorso da sempre alle piante medicinali nelle varie fasi della loro vita, dall’adolescenza, al periodo riproduttivo, fino...
Accordo europeo sugli oli essenziali
Non se n’è parlato molto sui media italiani, ma l’accordo raggiunto lo scorso 5 dicembre per la revisione del Regolamento CE n. 1272/2008 (CLP)...
Agli erboristi inglesi piace il fitocomplesso
Affronta il tema un recente studio condotto nel Regno Unito e pubblicato sul Journal of Herbal Medicine. Si è trattato nello specifico di un sondaggio online che ha approfondito l’atteggiamento degli erboristi britannici verso gli estratti altamente standardizzati e i fattori che ne influenzano l’eventuale uso. L’indagine ha prodotto risultati interessanti
Le piante medicinali nelle strategie dell’OMS
Il 60% della popolazione mondiale si affida alle piante medicinali per la propria salute - utilizzando risorse e metodi autoctoni e tradizionali - e...
Osservatorio erboristico: i numeri
Il 76% degli italiani ha acquistato prodotti erboristici e fitoterapici per la cura della persona e di questi ben il 67% ha scelto l’erboristeria come canale d’acquisto privilegiato. È il dato più significativo che emerge dall’indagine ‘Il ruolo delle erboristerie in Italia’, condotta su un campione significativo di circa 1.000 Italiani nel quadro dell’Osservatorio Erboristico, un’iniziativa realizzata dalla nostra rivista con la consulenza della società Nomisma
Vecchie e nuove partite
Sono berberina, finocchio e acido idrossicitrico da Garcinia le tre nuove sostanze su cui ha puntato i riflettori la Commissione Europea, chiedendo all’EFSA (Autorità europea sulla sicurezza alimentare) di valutarle con riferimento all’articolo 8 del Regolamento UE 1925/2006