Ingredienti cosmetici, oltre i funzionali

Nel tempo l’attenzione degli studiosi si è spostata dalle singole molecole ai complessi vegetali: miscele di diverse sostanze estratte dalla pianta che svolgono un’azione sinergica a livello cutaneo. La funzionalità cosmetica degli ingredienti vegetali è infatti spesso dovuta all’azione di diverse sostanze, che intervengono su più fronti contemporaneamente.

Gli screening condotti su numerosi campioni di piante hanno permesso di isolare complessi vegetali dotati non solo di ottime proprietà biologiche, ma anche stabili da un punto di vista chimico-fisico e in grado di agire per tempi più lunghi. Sebbene i funzionali possano sembrare gli ingredienti più “interessanti”, non bisogna dimenticare che i cosmetici sono formati da un ampio ventaglio di sostanze, tutte importanti per conferire al prodotto finale efficacia, sicurezza, stabilità e buone proprietà organolettiche. Per ottenere una formulazione di qualità è infatti necessario seguire regole precise che garantiscano la conservazione delle sostanze funzionali, ne ottimizzino la veicolazione a livello del distretto cutaneo di interesse e assicurino al cosmetico un profilo sensoriale piacevole. Gli ingredienti cosmetici possono essere suddivisi in tre categorie principali:

formula base: costituisce la struttura portante del prodotto ed è fondamentale per assicurargli struttura e consistenza;

funzionali (attivi): sono responsabili della funzionalità del prodotto o del trattamento e svolgano un’azione cosmetica ben definita;

additivi (eccipienti): in questa categoria rientrano tutte le sostanze utilizzate per garantire una buona tenuta del prodotto nel tempo e/o migliorarne l’aspetto e le proprietà organolettiche.