Una tavola rotonda per approfondire i diversi aspetti legati alla produzione dei cosmetici a connotazione naturale

 

Il Gruppo Cosmetici Erboristeria di Cosmetica Italia ha organizzato una tavola rotonda nell’ambito della 53ª edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna.

Sabato 30 aprile alle ore 10:30 presso la lounge di Cosmetica Italia (Centro Servizi: Blocco D – 1° piano, Sala Notturno) si svolgerà l’evento dal titolo Come nasce un cosmetico a connotazione naturale. 

L’appuntamento offrirà l’occasione per analizzare il mondo che ruota attorno alla produzione dei cosmetici a connotazione naturale mettendone in luce i diversi aspetti.

I relatori

In apertura del confronto, moderato dal giornalista Tommaso Costa, il Centro Studi di Cosmetica Italia proporrà un’analisi dei claim utilizzati nei nuovi lanci di cosmetici a connotazione naturale, evidenziandone l’evoluzione tanto nel corso degli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia quanto nel periodo antecedente al Covid.

Saranno poi due voci “tecniche” tra loro complementari ad approfondire ulteriormente il tema al centro della tavola rotonda: Alessandro Filippini (Phenbiox srl) proporrà il punto di vista del fornitore di materie prime, mentre Luigi Miori (Areaderma srl) quello del formulatore.

Infine, l’intervento di Antonio Argentieri, docente del Master in Scienza e Tecnologia Cosmetiche presso l’Università di Siena, sarà dedicato alla strategia di posizionamento sul mercato di questi prodotti.

«Dopo i due anni di arresto forzato dovuti all’emergenza sanitaria, tornare a Cosmoprof Bologna nella sua completezza e in presenza assume un significato quanto mai rilevante – ha dichiarato Laura Pedrini, presidente del Gruppo Cosmetici Erboristeria – Per questa ragione abbiamo voluto riconfermare l’ormai consueto appuntamento con la tavola rotonda coordinata dal nostro Gruppo, dedicandola a un fenomeno verso cui il consumatore continua a mostrare una crescente attenzione e consapevolezza».

Nel 2021 il canale erboristeria ha registrato una crescita del 13,8% e un valore di mercato prossimo ai 370 milioni di euro (dati preconsuntivi elaborati dal Centro Studi di Cosmetica Italia). Trasversalmente ai vari canali, si accentua l’attenzione del consumatore verso i cosmetici a connotazione naturale che si stima rappresentino un fenomeno da oltre 1.600 milioni di euro.