Il melograno (Punica granatum L.) è stato utilizzato tradizionalmente in diversi ambiti della salute, dalle patologie cardiache, alle turbe metaboliche, per sostenere la fertilità maschile ecc.

La ricerca moderna ha mostrato che il melograno esplica attività antitumorale, antinfiammatoria, antiulcera, antidepressiva, cardioprotettiva, antiossidante.

La corteccia è ricca di tannini, proantociani, antociani e terpenoidi con dimostrate proprietà antinfiammatorie ed è stata utilizzata per fermare le emorragie nasali, alleviare mal di gola, ulcere e raucedine. I fiori, contenenti tannini, terpeni, terpenoidi, flavonoidi e oli organici, sono stati usati per trattare disturbi cardiovascolari, diabete e alcune infezioni di origine batterica.

Alcaloidi, flavonoidi e tannini sono prevalenti nelle foglie, cui sono state attribuite proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, anticolinesterasiche e citotossiche; le foglie sono state utilizzate per ottimizzare il livello ematico di colesterolo e la gestione del peso corporeo.

I frutti contengono antociani, tannini, acidi grassi, flavonoidi e steroli ed esplicano attività antimicrobiche, antitumorali e antiossidanti.

In medicina tradizionale la buccia del frutto (contenente alcaloidi, antociani, antocianidine, tannini, flavonoidi, fenoli, proantocianidine, steroli, terpeni e xanthonoidi) è usata per l’azione antiproliferativa, antinfiammatoria, antiossidante e antitumorale, mentre il consumo di succo è stato associato alla riduzione dell’affaticamento e a una migliore qualità della vita.

Diversi studi hanno confermato gli effetti antimicrobici del melograno. Si è visto, tra l’altro, che la punicalagina e l’ellagitannino compromettono la sintesi dei poliglicani e impediscono l’adesione di microrganismi alla superficie dentale.

Lo studio

Questo recente studio clinico crossover in doppio cieco (Effect of hydroalcoholic extract of whole pomegranate fruit on cariogenic bacteria and its clinical effect on dental plaque formation in 8-10-year-old children) ha valutato l’effetto di un estratto idroalcolico del frutto del melograno sullo Streptococcus mutans (S. mutans) e sul Lactobacillus acidophilus (L. acidophilus) e il suo effetto clinico sulla formazione di placca dentale in una popolazione di bambini di 8-10 anni.

Lo studio è stato condotto in due fasi di sperimentazione, una in vitro e una clinica. Nella fase in vitro, l’effetto antibatterico dell’estratto idroalcolico di frutto intero di melograno su S. mutans e L. acidophilus è stato valutato con risultati positivi mediante il metodo per diffusione del disco (test di Kirby – Bauer).

Nella successiva fase clinica 14 bambini sono stati assegnati in modo casuale a due gruppi: il gruppo di intervento ha ricevuto un collutorio con estratto di melograno (38%) e il gruppo di controllo ha ricevuto clorexidina (disinfettante impiegato in ambito odontoiatrico) allo 0,12%, dopo valutazione della placca dentale di base mediante l’indice di igiene orale semplificato (OHI-S). Ai bambini è stato chiesto di non utilizzare nessun’altra misura di controllo della placca durante lo studio.

Il punteggio OHI-S è stato misurato nuovamente dopo 5 e 14 giorni con i seguenti risultati: l’estratto idroalcolico di melograno ha mostrato un effetto antibatterico positivo su S. mutans e L. acidophilus, con effetto inibitorio inferiore a quello della clorexidina.

La formazione di placca non è stata inibita dai due collutori, ma il collutorio al melograno e clorexidina hanno diminuito il punteggio OHI-S rispettivamente del 34% e del 36% senza differenze significative tra loro (P > 0,05).

In conclusione l’estratto idroalcolico del frutto intero di melograno ha mostrato effetti inibitori significativi su S. mutans e L. acidophilus con un’efficacia paragonabile alla clorexidina nella riduzione della placca dentale.

Gli autori dello studio sottolineano come la conduzione dello studio in due fasi in vitro e in vivo sia il punto di forza principale, raccomandando studi futuri per valutare le frazioni isolate del frutto del melograno e gli effetti antibatterici su una gamma più ampia di agenti patogeni orali, in particolare microrganismi Gram-negativi.

Fonte: Mahd MA, Aref P, Emadi F, Javadi F, Kharazi Fard MJ, Tavassoli-Hojjati S. Effect of hydroalcoholic extract of whole pomegranate fruit on cariogenic bacteria and its clinical effect on dental plaque formation in 8-10-year-old children. Dent Res J (Isfahan). 2023 Nov 27;20:114.