Estratto secco da lampone nero può migliorare la salute cardiovascolare

Stethoscope and heartÈ quanto afferma un nuovo studio realizzato in Corea e pubblicato in anteprima on line sulla rivista Nutrition. Otto settimane di supplementazione con un alto dosaggio dell’estratto di lampone nero (Rubus occidentalis), una specie di Rubus originaria del Nord America, sono stati associati a una riduzione significativa di circa 3,3 mmHg della pressione arteriosa sistolica in persone in condizione di pre-ipertensione. Dalla ricerca è emerso inoltre che l’integratore ha ridotto la pressione sistolica notturna in media di 5,4 mmHg in otto settimane rispetto al placebo. Non sono stati osservati cambiamenti significativi nelle altre misure, tra cui velocità dell’onda di polso, grasso addominale viscerale, o biomarcatori infiammatori come IL-6, TNF-alfa, proteina C-reattiva, sICAM-1 o sVCAM-1. Lo studio ha riguardato 45 persone con pre-ipertensione, randomizzate in tre gruppi: placebo, dosaggio moderato o alto di capsule di lampone nero, rispettivamente 187,5 mg e 312,5 mg al giorno, equivalenti a 1.500 mg e 2.500 mg di lamponi. “L’integrazione con l’estratto di lampone nero potrebbe essere utile per ridurre la pressione arteriosa sistolica in pazienti pre-ipertesi”, hanno concluso i ricercatori. Lo studio si aggiunge ad altre ricerche che hanno osservato i potenziali benefici per la salute cardiovascolare di Rubus occidentalis, grazie alla presenza di antociani, flavonoli, resveratrolo, ellagitannini e tannini. Lo studio è stato finanziato dal Gochang Black Raspberry Research Institute.

Fonte: H.S. Jeong, et al. “Effects of Rubus occidentalis extract on blood pressure in subjects with prehypertension: randomized, double-blinded, placebo controlled clinical trial. Nutrition. Published online ahead of print, doi: 10.1016/j.nut.2015.10.014