Confermata l’azione antinfiammatoria della serenoa

Handsome young man's face. Close up portrait on white background

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Uno studio realizzato da diversi istituti di ricerca francesi ha valutato l’azione antinfiammatoria di un estratto di Serenoa repens, noto anche come saw palmetto. L’infiammazione, infatti, è all’origine dello sviluppo dell’iperplasia prostatica benigna (IPB). Si è trattato di uno studio clinico a gruppi paralleli randomizzato in doppio cieco controllato verso tamsulosina (un principio attivo utilizzato nella terapia dei sintomi di IPB) che ha riguardato 206 uomini che presentavano sintomi del basso tratto urinario correlati con ipertrofia della prostata. I partecipanti allo studio hanno preso ogni giorno e per 3 mesi 320 mg di un estratto di Serenoa oppure 0,4 mg di tamsulosina. Al novantesimo giorno è stata documentata una diminuzione della media dell’espressione genica dei marcatori indagati dalla ricerca del 65,4% nel gruppo che aveva assunto la serenoa e del 46,2% in quello che aveva preso il farmaco. Anche altri parametri infiammatori sono risultati migliorati nei soggetti del gruppo Serenoa rispetto a quello di controllo. Si tratta di uno studio pilota e quindi questi risultati positivi preliminari dovranno essere confermati da successive ricerche. Nelle conclusioni gli autori sottolineano che per la prima volta sono documentate le proprietà antinfiammatorie dell’estratto in esano di serenoa in persone che presentano disturbi del tratto urinario correlati all’iperplasia prostatica benigna. I risultati potrebbero essere interessanti al fine di evitare un’evoluzione sfavorevole in questa categoria di persone.

Fonte: Latil A, Pétrissans MT, Rouquet J, Robert G, de la Taille A. Effects of hexanic extract of serenoa repens (permixon(®) 160 mg) on inflammation biomarkers in the treatment of lower urinary tract symptoms related to benign prostatic hyperplasia. Prostate. 2015 Dec;75(16):1857-67.