Le malattie cardiovascolari aterosclerotiche sono ancora una delle principali cause di morte e morbilità nel mondo; l’ipercolesterolemia e stili di vita poco salutari sono tra i principali fattori di rischio per queste patologie. La ricerca ha mostrato che gli steroli vegetali svolgono un’azione ipolipemizzante.
Lo studio italiano DESCO
Su queste basi è stato effettuato da ricercatori dall’Università di Bologna lo studio DESCO (Effetto sinergico della dieta mediterranea con l’integrazione di fitosteroli), uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, con disegno crossover e controllato vs placebo.
La ricerca ha coinvolto 55 partecipanti con un’età compresa tra 20 e 65 anni che presentavano livelli moderatamente elevati di colesterolo plasmatico e un rischio cardiovascolare stimato a 10 anni <5% secondo le tabelle di rischio SCORE (Systematic Coronary Risk Evaluation).
I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale (1:1) a un trattamento di 3 settimane con fitosteroli o con placebo. Dopo un periodo di washout di 2 settimane, i partecipanti sono stati shiftati per ricevere il trattamento alternativo.
L’integrazione con fitosteroli è risultata associata a un miglioramento significativo dei livelli plasmatici di colesterolo totale (p = 0,016), colesterolo LDL (p = 0,021) e apolipoproteina B- (p = 0,048) rispetto al basale e rispetto al placebo; inoltre, si è visto che una maggiore aderenza alla dieta mediterranea è significativamente associata con maggiori riduzioni dei valori del colesterolo LDL. L’integrazione alimentare di fitosteroli è stata ben tollerata e l’aderenza al trattamento è stata elevata.
Secondo i risultati dello studio DESCO, un integratore a base di fitosteroli, assunto una volta al giorno, è in grado di ridurre rapidamente e in modo significativo i livelli plasmatici di colesterolo totale, colesterolo LDL e apolipoproteina B, con un effetto più marcato negli individui maggiormente aderenti alla dieta mediterranea.
Una possibile spiegazione di questo dato potrebbe essere correlata con la maggiore quantità di polifenoli presenti nella dieta mediterranea. Questi composti esercitano una leggera inibizione della sintesi del colesterolo dovuta all’inibizione della HMGCoA reduttasi, potenziando, quindi, gli effetti ipocolesterolemizzanti dei fitosteroli che agiscono sull’assorbimento del colesterolo stesso da parte dell’intestino.
Fonte: Cicero, A.F.G.; Fogacci, F.; Giovannini, M.; Rizzoli, E.; Grandi, E.; D’Addato, S.; Borghi, C. The Effect of Dietary Supplementation with Plant Sterols on Total and LDL-Cholesterol in Plasma Is Affected by Adherence to Mediterranean Diet: Insights from the DESCO Randomized Clinical Study. Nutrients 2023, 15, 4555.