La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è il disordine endocrino più frequente dell’età riproduttiva. Questa condizione interessa il 5-10% delle donne in età fertile e può influire negativamente sul metabolismo e sulla capacità riproduttiva.

Si parla di sindrome dell’ovaio policistico quando sono presenti almeno due delle seguenti caratteristiche: segni di iperandrogenismo (aumento degli ormoni maschili) che si manifestano con irsutismo, acne e alopecia; ovaio policistico all’ecografia, ovvero di dimensioni superiori alla norma, contenenti un gran numero di piccoli follicoli.

Questa revisione sistematica e metanalisi ha valutato l’efficacia e la sicurezza di integratori a base di sulla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). È stata esplorata la letteratura scientifica pubblicata sulle banche dati PubMed, EMBASE, Cochrane Library, Web of Science, e alcune banche dati cinesi (Chinese Biomedical Literature Database, Chinese National Knowledge Infrastructure, VIP database e Wanfang Database) dal 1985 al settembre 2021.

Sei studi randomizzati controllati (RCT), con 235 partecipanti, che hanno analizzato gli effetti del tè rispetto al placebo in donne con PCOS, sono stati inclusi nella revisione sistematica. Sono stati osservati questi risultati: gli integratori a base di tè come trattamento di supporto hanno indotto una maggiore riduzione del peso corporeo, della glicemia a digiuno (P < 0.0001) e dell’insulina a digiuno (P < 0.00001) rispetto al placebo.

Non sono state rilevate differenze significative, invece, per quanto riguarda indice di massa corporea, circonferenza vita, circonferenza fianchi, rapporto vita-fianchi, percentuale di grasso corporeo e parametri di alcuni ormoni (come l’ormone luteinizzante) tra i due gruppi.

Gli integratori di tè hanno avuto un impatto significativo su glicemia a digiuno e ormone luteinizzante negli studi con durata di intervento ≥ 3 mesi, mentre l’intervento di durata inferiore a 3 mesi può migliorare l’insulina a digiuno. Rispetto al placebo, gli integratori di tè non hanno causato reazioni avverse significative.

Questa metanalisi suggerisce che il consumo di integratori a base di tè verde nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico potrebbe diminuire in modo statisticamente significativo i livelli di insulina a digiuno e glicemia a digiuno, nonché ridurre il peso corporeo, con un buon profilo di sicurezza.

 

Fonte: Shen W, Pan Y, Jin B, Zhang Z, You T, Qu Y, Han M, Yuan X, Zhang Y. Effects of Tea Consumption on Anthropometric Parameters, Metabolic Indexes and Hormone Levels of Women with Polycystic Ovarian Syndrome: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials. Front Endocrinol (Lausanne). 2021 Dec 13;12:736867.