Usa: crescono le vendite di botanicals

dscn8477Secondo un rapporto divulgato dall’American Botanical Council (ABC) negli Stati Uniti la vendita degli integratori con ingredienti vegetali (botanicals) nel 2015 è cresciuta del 7.5%. Gli statunitensi hanno speso per questa tipologia di preparati circa 7 miliardi di dollari, 480 milioni in più rispetto all’anno precedente. La pianta che ha registrato il maggiore successo di vendite è stato il marrubio, commercializzato per lo più come integratore per il mal di gola e leader per il secondo anno consecutivo, con una spesa di circa 115 milioni di dollari. Oltre al marrubio, hanno ottenuto un buon successo il mirtillo americano, con 66 milioni di dollari, e l’Echinacea con 60 milioni di dollari. Completano la top five due piante evergreen, e cioè Garcinia cambogia e il tè verde, che però hanno registrato entrambe una lieve flessione rispetto agli anni precedenti. Pur essendo solo trentanovesima in questa classifica, la pianta che però ha ottenuto le migliori performance in questo campo è stata la Boswellia, con un aumento del 674% delle vendite rispetto al 2014. Negli Stati Uniti, gli integratori di Boswellia sono commercializzati, spesso in associazione con la curcuma, per la sua azione anti-infiammatoria. “Questi dati confermano che esiste una forte domanda di erbe e prodotti a base di erbe fra i consumatori USA, sulla base dell’interesse verso rimedi naturali e sostenibili per mantenere salute e benessere”, ha dichiarato Mark Blumenthal, fondatore e direttore di ABC. “Le vendite delle piante officinali continuano a crescere a livelli record: è la prova che un’ampia fetta di consumatori considera le erbe una componente essenziale di uno stile di vita sano”.