Dal 1° aprile in vigore nuovo regolamento sugli idrocarburi policiclici aromatici

Set of human anatomy parts: liver, heart, kidney, lung, stomach and esophagus
Set of human anatomy parts: liver, heart, kidney, lung, stomach and esophagus

Gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) sono composti lipofili, poco solubili in acqua e solubili nei solventi organici. Una volta nel corpo, si diffondono rapidamente per la loro liposolubilità e sono quindi in grado di attraversare le membrane cellulari e di penetrare e depositarsi nei tessuti adiposi. Gli organi target sono reni, fegato e grasso corporeo. La metabolizzazione, però, è abbastanza rapida e, nel giro di pochi giorni, gli IPA vengono escreti con le urine e le feci.  La formazione degli IPA ha luogo all’interno di processi industriali di vario tipo, inceneritori, riscaldamento domestico, emissioni da veicoli a motore, combustioni in agricoltura, cottura di alimenti su fiamma, fumo di tabacco ecc. A fine ottobre 2015 è stato approvato il Regolamento (UE) 2015/1933 della Commissione europea, che riguarda queste sostanze e modifica il precedente Regolamento 1881/2006 per quanto concerne i tenori massimi di IPA ammessi negli integratori alimentari, nelle erbe aromatiche essiccate e nelle spezie essiccate (oltre che nella fibra di cacao e nelle chips di banana). Per preparazioni botaniche nella norma sin intendono: preparazioni ottenute da piante (piante intere, a pezzi o tagliate, parti di piante) con processi vari (spremitura, torchiatura, estrazione, frazionamento, distillazione, concentrazione, essiccazione e fermentazione). In questa definizione rientrano anche piante triturate o polverizzate, parti di piante, alghe, funghi, licheni, tinture, estratti, oli essenziali, succhi ottenuti per spremitura. Secondo il nuovo regolamento, che entrerà in vigore il 1° aprile 2016, i tenori massimi di idrocarburi policiclici aromatici devono essere sicuri e fissati al livello più basso ottenibile in base alle buone pratiche di fabbricazione, essiccazione e agricole.