Uno studio clinico ha confrontato l’efficacia degli estratti di cumino (Cuminum cyminum) e ortica (Urtica dioica) nel migliorare gli indicatori di sufficienza del latte materno in donne che allattano.
La ricerca ha coinvolto 117 madri che avevano partorito da 10 a 15 giorni e i loro neonati, tutti in buona salute. Le partecipanti sono state suddivise in tre gruppi, ciascuno dei quali ha assunto rispettivamente o i due estratti in forma liquida (15 gocce 3 volte/die) o il placebo per 4 settimane.
Gli indicatori valutati prima e dopo l’intervento includevano il peso del neonato, la frequenza dell’allattamento, il numero di pannolini bagnati, il peso dei pannolini e la frequenza delle evacuazioni del neonato. All’inizio dello studio non sono state osservate differenze significative tra i tre gruppi in nessuno degli indicatori. Dopo l’intervento, i punteggi medi di tutti gli indicatori sono risultati significativamente superiori nei gruppi sperimentali rispetto al placebo e il gruppo cumino ha mostrato un miglioramento maggiore rispetto al gruppo ortica.
Il successo del cumino nel migliorare la produzione di latte potrebbe essere attribuito ai suoi effetti diretti sulla regolazione ormonale, in particolare sull’aumento della prolattina, ma anche a proprietà antispasmodiche e digestive note nella medicina tradizionale. L’ortica, pur risultando efficace, ha mostrato un impatto meno pronunciato rispetto al cumino, suggerendo che i due estratti abbiano meccanismi d’azione differenti o variabili nello stimolare la lattazione.
I due estratti potrebbero essere una valida alternativa ai farmaci convenzionali per le madri che desiderano aumentare la produzione di latte in modo naturale.
Farshad F, Sahebzad ES, Kheirkhah M, et al. Comparison of the Effect of Cumin Cyminum and Nettle Oral Drops on the Breast Milk Sufficiency Indicators in New Mothers. Sultan Qaboos Univ Med J. 2024 May;24(2):209-215. doi: 10.18295/squmj.3.2024.022.