Il latte materno è una fonte di nutrimento unica ed è pienamente idoneo a soddisfare le esigenze nutrizionali del neonato, esplicando diversi benefici per la salute.

In medicina tradizionale nel corso del tempo sono state impiegate diverse piante per sostenere e favorire l’allattamento al seno e per stimolare la produzione di latte materno, laddove carente o insufficiente. Alcune delle piante medicinali aumentano direttamente la quantità di latte incrementando il livello di prolattina, altre invece hanno un effetto sedativo o digestivo.

Studi precedenti hanno indicato che le piante medicinali galattagoghe maggiormente conosciute sono il fieno greco (Trigonella foenum-graecum L.), il finocchio (Foeniculum vulgare Mill.), la galega (Galega officinalis L.), il cardo mariano (Silybum marianum (L.) Gaertn.), l’aneto (Anethum graveolens L.), l’anice verde (Pimpinella anisum L.), il cumino nero (Nigella sativa L.), l’agnocasto (Vitex agnus-castus L.), la melissa (Melissa officinalis L.) e l’ortica (Urtica dioica L.). Oggi queste piante vengono spesso utilizzate per formulare prodotti erboristici utilizzati a tale scopo.

Partendo da questi presupposti, una recente indagine etnobotanica pubblicata sul Journal of Herbal Medicine ha raccolto e passato in rassegna le piante medicinali tradizionalmente utilizzate per aumentare la produzione di latte materno in Turchia, un paese caratterizzato da una significativa biodiversità vegetale.

Ai fini dell’indagine sono stati raccolti, effettuando uno screening di studi etnobotanici, i nomi scientifici, comuni e vernacolari delle piante; le parti della pianta usate sia nell’uomo sia negli animali; i metodi di preparazione e di somministrazione, unitamente alle famiglie botaniche, i taxa vegetali più citati.

Centoventicinque taxa, appartenenti a 39 famiglie botaniche, sono state determinate come piante medicinali utilizzate per migliorare la montata lattea, 70 utilizzati negli esseri umani e 60 taxa negli animali. Le prime sei famiglie di piante con il maggior numero di piante sono risultate nell’ordine Fabaceae (23 taxa), Asteraceae (21 taxa), Apiaceae (13 taxa), Lamiaceae (7 taxa), Rosaceae (5 taxa) e Poaceae (5 taxa).

Le piante medicinali più popolari sono risultate il finocchio, l’aneto, l’ortica, il vischio, l’anice verde e la cipolla. Si è riscontrato, inoltre, che le foglie erano la parte più spesso utilizzata delle piante medicinali, rappresentando il 20%.

Molte erbe citate in questa ricerca etnobotanica sono ancora poco studiate ed è quindi opportuno, concludono gli autori, sostenere la ricerca scientifica per confermare i dati trasmessi dalla tradizione nella prospettiva di formulare preparati vegetali efficaci e sicuri a sostegno dell’allattamento al seno.

Fonte: Zeynep Büşra Erarslan, Şükran Kültür, Medicinal plants traditionally used to increase breast milk in Turkey: an ethnobotanical review, Journal of Herbal Medicine, Volume 44, 2024,100849.