Edoardo Pampuro, Responsabile comunicazione Lauretana

Lauretana, premium brand nel mondo Beverage grazie alla sua purezza, ha deciso di sostenere quest’anno La Via delle Erbe. Ne abbiamo discusso con Edoardo Pampuro, Responsabile comunicazione dell’azienda

Lauretana è premium brand nel mondo Beverage grazie alla sua purezza. L’acqua ha origine nell’area idrogeologica del ghiacciaio del Monte Rosa e sorge in un luogo incontaminato ad oltre 1000 metri s.l.m., privo di insediamenti industriali e agricoli. L’azienda, quest’anno, ha deciso di sostenere La Via delle Erbe (9-10-11 settembre).

Lauretana ha una lunga tradizione di collaborazione con l’Erborista, quali sono le motivazioni che vi hanno spinto a sostenere La Via delle Erbe?

La collaborazione storica con l’Erborista è nata e “cresciuta” con delle basi condivise: innanzitutto la centralità che entrambi attribuiamo al benessere, poi la comunicazione approfondita con cui ci mettiamo in relazione con il nostro target comune, molto consapevole e informato. Sostenere La Via delle Erbe è stata una “naturale” conseguenza, perché rappresenta un punto di incontro e di scambio di conoscenza tra specialisti del benessere.

Le vostre acque sono rinomate per le qualità di purezza e leggerezza, in che modo si sposano con quelle delle piante ed erbe nell’ottica di un maggiore benessere per il consumatore?

Spesso sul web e sui social diamo alcuni consigli su come abbinare Lauretana a piante ed erbe, che hanno proprietà utili per il nostro benessere fisico e psicologico. Per esempio, sul nostro sito è disponibile una guida con 10 tisane da realizzare con Lauretana. L’acqua che imbottigliamo è la più leggera d’Europa: grazie al residuo fisso di appena 14 mg/l, non interferisce con i sapori ed è perfetta per vivere un’esperienza autentica di gusto, oltre che di benessere, perché esalta l’aroma originario di piante ed erbe.

Uno degli argomenti del SANA, che ospita La Via delle Erbe, è la sostenibilità. Qual è la filosofia di Lauretana nei confronti di questo tema e come la applica nel suo ciclo produttivo?

Ci teniamo a precisare che intendiamo la sostenibilità come un valore sotto vari punti di vista: ambientale, sociale ed economico. Il nostro approccio è quindi sistemico. Recentemente, abbiamo ottenuto la Gold Medal di Ecovadis, l’ente certificatore terzo che, in base a criteri oggettivi, valuta la sostenibilità di oltre 85.000 attività in 160 Paesi del mondo. Per quanto riguarda il ciclo produttivo, siamo intervenuti sulle linee scegliendo le tecnologie di nuova generazione che garantissero il maggior risparmio idrico ed energetico. Inoltre, nello stabilimento avviene una gestione attenta e responsabile di ogni singolo materiale di scarto, che viene differenziato e riciclato, così da permettere di reintrodurlo all’inizio del ciclo produttivo. Il nostro obiettivo è la circolarità.

Cosa vi aspettate da La Via delle Erbe e quali potranno essere i progetti per la prossima edizione?

La Via delle Erbe sarà un’occasione importante per fare network tra chi pone al centro della sua visione la conoscenza e il benessere. Per la prossima edizione, non vogliamo porre dei limiti e ci aspettiamo progetti interessanti e coinvolgenti. Intanto, non vediamo l’ora di prendere parte a questa edizione che avrà come tema principale il blu (le erbe blu), un colore a cui noi, insieme ai nostri clienti, siamo particolarmente affezionati.