Zenzero efficace in nausea e vomito

Il rizoma di zenzero (Zingiber officinale) è utilizzato tradizionalmente nel trattamento dei disturbi gastrointestinali. Oggi la sua indicazione principale è la prevenzione della nausea e del vomito.

La nausea e il vomito postoperatori sono una delle complicanze più frequenti nelle persone che subiscono interventi chirurgici. Non esiste un gold standard per questo problema e lo zenzero è uno dei trattamenti applicati. Diversi studi ne hanno verificato l’efficacia in questa indicazione, inclusa una recente metanalisi.

Dieci studi randomizzati (che hanno riguardato in totale 918 pazienti, in maggioranza donne) sono stati raggruppati per l’analisi statistica. La metanalisi ha rilevato che lo zenzero ha un effetto significativo sulla gravità di nausea e vomito postoperatori sulla base dei risultati della scala analogica visiva (VAS). In un modello a effetti fissi la differenza media standardizzata cumulata (SMD) è stata -0.247 (valore di P: 0.019).

Lo zenzero è risultato sicuro e ben tollerato e in grado di alleviare nausea e vomito nei gruppi trattati rispetto al placebo, il che suggerisce che possa rappresentare una valida alternativa ai farmaci antiemetici. Tuttavia, aggiungono gli autori, questi effetti non sono stati statisticamente significativi rispetto al placebo, il che può essere spiegato con il sottodosaggio impiegato negli studi presi in considerazione.

Sono state condotte quindi delle analisi per sottogruppi per determinare se gli effetti dello zenzero fossero dose-dipendenti e si è visto che dosi fino a 1000 mg non avevano effetti statisticamente significativi sull’incidenza della nausea postoperatoria. Tuttavia, c’è stata una tendenza verso l’aumento delle dosi più efficaci rispetto a quelle più basse di zenzero nel ridurre l’incidenza del disturbo. Sebbene lo zenzero venga tradizionalmente usato per il trattamento della nausea e del vomito, la dose ottimale per prevenire la nausea postoperatoria non è ancora stata definita, tuttavia, la metanalisi suggerisce che potrebbe superare 1000 mg.

In futuro si auspicano sperimentazioni di alta qualità per valutare gli effetti di dosi più elevate di estratti standardizzati di zenzero applicando endpoint comparabili per valutarne l’efficacia con un minor rischio di bias.

 

Fonte: Barbara Toth, Tamás Lantos, Péter Hegyi et al. Ginger (Zingiber officinale): an alternative for the prevention of postoperative nausea and vomiting. A meta-analysis. https://doi.org/10.1016/j.phymed.2018.09.007