Salvia e vampate di calore

La salvia (Salvia officinalis L.) era l’erba sacra dei Latini e la Scuola Salernitana così la descriveva “Salvia salvatrix, natura conciliatrix”. Impiegata in un ampio ventaglio di condizioni, questa pianta è stata tradizionalmente utilizzata per ridurre le vampate di calore della menopausa, alleviare i sintomi associati alla menopausa e come tonico generale. Risale a qualche anno fa uno dei primi studi clinici che hanno valutato la tollerabilità e l’efficacia di una preparazione di salvia fresca su vampate di calore e altri disturbi della menopausa. In uno studio clinico multicentrico aperto condotto in otto studi medici svizzeri, 71 donne (età media di 56,4 ± 4,7 anni, in menopausa da almeno 12 mesi e con almeno cinque vampate al giorno) hanno assunto una compressa a base di foglie di salvia fresca una volta al giorno per 8 settimane. I parametri per la valutazione dell’efficacia erano il cambiamento di intensità e frequenza delle vampate di calore e il punteggio totale sulla scala SIRHF, come determinato dal diario compilato nel corso di 2 mesi. Altre variabili includevano il punteggio sulla scala di valutazione della menopausa (MRS) da parte del medico curante a inizio studio e dopo 2 mesi di intervento. Nel campione studiato c’è stata una diminuzione statisticamente significativa del punteggio SIRHF, del 50% entro 4 settimane e del 64% entro 8 settimane (P <0,0001). Il numero totale medio di vampate di calore al giorno è diminuito significativamente ogni settimana dalla settimana 1 alla 8. Il numero medio di vampate lievi, moderate, gravi e molto gravi è diminuito rispettivamente del 46%, 62%, 79% e 100% in 8 settimane. Migliorati anche altri parametri associati. La conclusione è stata che la salvia si è dimostrata efficace nell’alleviare vampate di calore e sintomi associati alla menopausa.

Fonte: Bommer S, Klein P, Suter A. First time proof of sage’s tolerability and efficacy in menopausal women with hot flushes. Adv Ther. 2011 Jun;28(6):490-500.