Rinite allergica e aromaterapia

La rinite allergica perenne (PAR) è innescata dall’esposizione ad allergeni ambientali e si manifesta con starnuti, rinorrea, senso di ostruzione nasale e conseguenti disturbi del sonno. L’aromaterapia è usata per trattare diverse condizioni infiammatorie, ma mancano studi scientifici che ne abbiano valutato l’effetto sulla riduzione dei sintomi di PAR. Gli oli essenziali di ravensara (Cryptocarya agathophylla sin., Ravensara aromatica, Lauraceae) e incenso (Boswellia carteri, Burseraceae) hanno effetti antinfiammatori e immunomodulanti. L’OE di sandalo (Santalum album, Santalaceae) produce rilassamento o sedazione. Uno studio randomizzato e controllato in doppio cieco, condotto da ricercatori sudcoreani, ha valutato l’effetto di una miscela di questi oli essenziali sui sintomi di rinite allergica, qualità della vita, qualità del sonno e stanchezza. Vi hanno partecipato 62 persone (età 20 – 60 anni) con sintomi cronici di PAR (confermata con test cutaneo cutaneo e/o valutazione medica), da giugno a luglio 2015, trattate con olio di mandorla (Prunus dulcis, Rosaceae) come controllo o con una miscela di legno di sandalo, incenso e ravensara a una concentrazione dello 0,2% (per volume) in olio di mandorle. I due oli erano simili per colore e sono stati erogati in flaconi identici (1 mL) con questo protocollo: ogni giorno, alle 10 e alle 22, i pazienti versavano il contenuto del flaconcino su un tampone e lo posizionavano a 30 cm dal naso inalando per 5 minuti con respiro normale. A inizio studio e all’ottavo giorno, i sintomi sono stati valutati con i questionari Total Nasal Symptom Score (TNSS) (outcome primario), RQLQ (outcome primario), con la scala Verran Snyder-Halpern (VSH) per la qualità del sonno e con la Chalder Fatigue Scale. Il TNSS valuta 4 sintomi (starnuti, rinorrea, prurito e ostruzione nasale), la RQLQ una serie di domini (problemi pratici, disturbi del sonno, sintomi nasali, limitazioni di attività, funzione emotiva, sintomi oculari e sintomi non oculo-nasali). Non c’erano differenze significative tra i gruppi alla baseline. Hanno completato lo studio 54 pazienti (27 in ciascun gruppo): dopo 8 giorni di trattamento, il gruppo trattamento ha avuto un miglioramento significativamente maggiore sul questionario TNSS rispetto al gruppo di controllo (P = 0.022). Dei  4 sintomi valutati solo il punteggio per l’ostruzione nasale è migliorato in maniera statisticamente significativa (P = 0.035) rispetto al placebo. Rispetto al gruppo di controllo, il gruppo trattamento ha avuto un miglioramento significativamente maggiore anche nel punteggio totale RQLQ (P = 0,002) e nei domini problemi pratici (P = 0,020), disturbi del sonno (P = 0,021), sintomi nasali (P = 0,001) , limitazioni di attività (P = 0,008) e funzione emotiva (P = 0,031). La miscela testata ha dunque alleviato i sintomi soggettivi, migliorato la qualità di vita e ridotto la fatica di individui adulti con rinite allergica perenne. Le limitazioni dello studio includono la piccola dimensione del campione, la sua breve durata e la mancanza di misure oggettive. I risultati sono dunque promettenti, ma devono essere confermati con ricerche più ampie che utilizzino misure oggettive.

Fonte: Choi SY, Park K. Effect of inhalation of aromatherapy oil on patients with perennial allergic rhinitis: A randomized controlled trial. Evid Based Complement Alternat Med. 2016;2016:7896081. doi: 10.1155/2016/7896081.