La nevralgia posterpetica è una complicanza frequente dell’infezione da Herpes zoster, meglio conosciuta come “fuoco di sant’Antonio”. A causarla è la riattivazione dello stesso virus responsabile della varicella, che rimane silente nel sistema nervoso dopo aver superato la malattia.

La nevralgia posterpetica è caratterizzata da un dolore neuropatico persistente e invalidante che si manifesta a partire dall’area del rash cutaneo dopo la sua guarigione e che può durare settimane, mesi e anche anni, di complessa gestione soprattutto negli anziani.

Lo studio

Un recente studio clinico randomizzato (Alleviating effect of lavender (Lavandula angustifolia) and its major components on postherpetic pain: a randomized blinded controlled trial) ha valutato gli effetti dell’inalazione di olio essenziale di lavanda (Lavandula angustifolia) e dei suoi componenti principali (linalolo e acetato di linalile) sul dolore in soggetti che manifestano questa forma di dolore.

Vi hanno partecipato 64 persone con nevralgia posterpetica che sono state assegnate in modo casuale a 4 gruppi: tre gruppi sperimentali (olio essenziale di lavanda, linalolo o linalile acetato diluito in olio di mandorle alla concentrazione dell’1% v/v) e un gruppo di controllo (olio di mandorle); le sostanze sono state inalate.

La qualità, la gravità e l’intensità del dolore sono state misurate prima e dopo l’intervento. Di seguito i risultati, che si riferiscono a 58 partecipanti (gruppo di controllo, n = 14; gruppo OE di lavanda 1%, n = 15; linalolo 1%, n = 15; acetato di linalile 1%, n = 14) a seguito dell’abbandono della sperimentazione per motivi personali di 6 di essi.

La riduzione del dolore sensoriale è stata maggiore nel gruppo olio essenziale di lavanda all’1%, linalolo all’1% e acetato di linalile all’1% rispetto al gruppo di controllo con una differenza statisticamente significativa (tutti P < 0,001).

La riduzione del dolore effettivo è stata maggiore nel gruppo OE di lavanda all’1% (P < 0,001) e nel gruppo linalolo all’1% (P = 0,007) rispetto al gruppo di controllo. Le diminuzioni della gravità e dell’intensità del dolore sono risultate significativamente maggiori in tutti e tre i gruppi di intervento rispetto al gruppo di controllo.

L’inalazione di OE di lavanda e dei suoi principali componenti volatili ha ridotto, quindi, la qualità, la gravità e l’intensità del dolore posterpetico, indicando che l’olio essenziale di lavanda, il linalolo e l’acetato di linalile possono contribuire a ridurre il dolore nei soggetti con nevralgia posterpetica.

Il contributo innovativo principale dello studio sta nel fatto che la somministrazione di olio essenziale di lavanda, linalolo o acetato di linalile in soggetti con nevralgia posterpetica che stavano già assumendo farmaci antidolorifici convenzionali (TCA, anticonvulsivanti e cerotti alla lidocaina) ha ridotto ulteriormente i livelli di dolore, con un basso rischio di effetti avversi.

Questi risultati dimostrano, dunque, che l’inalazione di olio essenziale di lavanda, linalolo o linalile acetato è efficace nel ridurre il dolore nei pazienti con nevralgia posterpetica che stavano già assumendo farmaci antidolorifici convenzionali.

Fonte: You J, Shin YK, Seol GH. Alleviating effect of lavender (Lavandula angustifolia) and its major components on postherpetic pain: a randomized blinded controlled trial. BMC Complement Med Ther. 2024 Jan 24;24(1):54