Agaricus, un ampio spettro di azioni e proprietà

È stato pubblicato da poco sul sito dedicato alle piante medicinali del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, uno dei principali ospedali oncologici statunitensi con un Dipartimento di terapie integrate, un aggiornamento sulle proprietà di Agaricus blazei. Questo fungo commestibile, originario del Brasile e coltivato in Giappone per scopi medicinali, è stato indagato per le sue potenziali proprietà su diversi problemi di salute, fra cui aterosclerosi, epatite, iperlipidemia, dermatiti ecc. Ricerche in vitro e studi su animali ne hanno evidenziato ad esempio gli effetti antidiabetici. Gli studi che utilizzano estratti di Agaricus suggeriscono vari effetti benefici tra cui il miglioramento della resistenza all’insulina nei soggetti diabetici, la riduzione del peso, del grasso corporeo e dei livelli di colesterolo e glicemia in individui sani e un’azione positiva sulla qualità della vita di persone con colite ulcerosa lieve o moderata. Agaricus è stato studiato anche per le sue potenziali attività in ambito oncologico, correlate alla presenza di polisaccaridi e composti anti-angiogenici e all’attività di rafforzamento del sistema immunitario. Si è visto, ad esempio, che un estratto a base di questo fungo ha migliorato l’apoptosi indotta da doxorubicina contro il carcinoma epatocellulare resistente ai farmaci; che la somministrazione orale di un estratto ha migliorato l’attività delle cellule natural killer e la qualità della vita di persone con tumori ginecologici sottoposte a chemioterapia. Dati preliminari, si legge ancora sul sito, di Agaricus ha indotto effetti immunomodulanti in persone con mieloma multiplo. Le schede sono complete di precise e aggiornati riferimenti bibliografici.

Fonte: https://www.mskcc.org/cancer-care/integrative-medicine/herbs/agaricus