Rimedi fitoterapici per un buon sonno

GlühweinMolte piante medicinali hanno una buona azione ipnoinducente e in commercio vi sono diverse preparazioni, tisane comprese, che possono alleviare il problema dell’insonnia. Le molte tisane in commercio o riportate sui vari formulari e farmacopee, sono composte da piante con effetto sedativo e calmante. Le più utilizzate sono: melissa, tiglio, biancospino, passiflora, papavero rosso, escolzia, luppolo, meliloto e valeriana. La tisana serale o nel tardo pomeriggio può costituire una buona pratica coadiuvante dell’insonnia e spesso l’assunzione contemporanea di tisana ed estratto alcolico della stessa pianta, può migliorarne l’efficacia.  Un altro rimedio utilizzato con risultati consolidati è il MG di Tilia tomentosa da assumersi 15 minuti prima di coricarsi alle dosi di 40-50 gtt. Le gemme di Tilia esercitano un’azione ansiolitica, spasmolitica e ipnotica, attribuite al farnesolo, un terpene dalle proprietà neurosedative. Sembra che Tilia MG agisca contemporaneamente su diverse strutture cerebrali preposte al rilassamento e al sonno, innalzando il tasso di serotonina con effetto calmante e migliorativo dell’addormentamento, senza alterare l’attività onirica.

 

di Ilde Piccioli