Quasi cinque milioni di persone in Italia soffrono di emicrania e ogni anno almeno 12 milioni di giornate lavorative sono perse a causa del mal di testa. L’emicrania fa parte delle cefalee primarie ed è la malattia neurologica più diffusa al mondo. Ne soffre in media il 12% della popolazione mondiale in tutti i continenti, per lo più in età giovanile e produttiva, con punte che sfiorano il 25% nella categoria delle donne in età fertile. Non esiste una cura efficace per questo problema, anche se alcuni trattamenti preventivi vengono normalmente applicati per ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi. Un piccolo studio in doppio cieco e controllato con placebo, appena pubblicato sul Journal of Herbal Medicine, ha valutato l’azione dell’olio essenziale (OE) di lavanda come profilassi per l’emicrania. L’osservazione è durata tre mesi. L’impatto dell’olio essenziale di lavanda è stato valutato all’inizio (baseline) e alla fine dello studio utilizzando il questionario MIDAS (Migraine Disability Assessment Scores). Nel gruppo sperimentale dopo tre mesi di terapia, il punteggio MIDAS è risultato ridotto, con variazioni significative (P = 0,001) rispetto ai valori rilevati all’inizio dello studio. Durante il trattamento, i partecipanti non hanno segnalato nessun problema né effetti collaterali. I risultati evidenziati da questa ricerca sono dunque che la frequenza e la gravità degli attacchi di emicrania si sono ridotti nel campione di popolazione esaminato a seguito dell’impiego di OE di lavanda.
Fonte: Shahram Rafie, Forough Namjoyan,Fereshteh Golfakhrabadi et al. Effect of lavender essential oil as a prophylactic therapy for migraine: a randomized controlled clinical trial. Journal of herbal medicine. doi:10.1016/j.hermed.2016.01.003.
