Benefici della curcumina sulla sindrome premestruale

dismenorreaIl termine di sindrome premestruale (SPM) si riferisce a una vasta gamma di sintomi fisici o emotivi che si manifestano in genere da 5 a 11 giorni prima dell’inizio del ciclo mestruale mensile. L’esatta causa di questo problema non è stata identificata, ma si stima che possa interessare fino al 75% delle donne. Si ritiene che la SPM sia correlata a fattori sociali, culturali, biologici e psicologici. Un recente studio randomizzato e controllato in doppio cieco verso placebo ha evidenziato per la prima volta i benefici della curcumina in questa condizione. La ricerca ha riguardato 70 studentesse iraniane di medicina di età compresa fra 18 e 34 anni, in buona salute e con cicli della durata di 21-35 giorni. Le donne non assumevano farmaci, non consumavano alcol e non fumavano né avevano riferito eventi stressanti negli ultimi 3 mesi. I criteri di inclusione erano la presenza di SPM e di almeno 5 dei 19 sintomi che caratterizzano questa sindrome secondo il DMS-IV ((Diagnostic and Statistical Manual for Mental Disorders, il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali prodotto dall’Associazione degli psichiatri americani). Le donne sono state divise mediante randomizzazione in due gruppi – placebo (35) e curcumina (35) – simili sia per gli aspetti socio-demografici sia per i punteggi riguardanti i sintomi fisici, comportamentali, dell’umore e totali. Ogni donna ha ricevuto 2 capsule per 7 giorni prima del ciclo e 3 dopo, per 3 cicli mestruali successivi e ha compilato quotidianamente un questionario relativo ai sintomi. Hanno completato lo studio 63 donne. Alla fine di questo periodo, nel gruppo di donne che hanno assunto la curcumina, i punteggi fisici, comportamentali e dell’umore sono diminuiti in modo statisticamente significativo (tutti P<0.0001), mentre in quello placebo è diminuita la media dei punteggi riguardanti i sintomi fisici, ma non quelli comportamentali e dell’umore. Il punteggio generale totale è sceso in modo significativo nel gruppo curcumina (P<0.0001), ma non in quello placebo (P=0.58). I risultati di questo piccolo studio mostrano quindi che la curcumina è più efficace del placebo nel ridurre i sintomi tipici della sindrome premestruale. Si ritiene che queste attività siano mediate dall’azione di modulazione dei neurotrasmettitori e dall’effetto antinfiammatorio della curcumina.

Fonte: Khayat S, Fanaei H, Kheirkhah M, Moghadam ZB, Kasaeian A, Javadimehr M. Curcumin attenuates severity of premenstrual syndrome symptoms: A randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Complement Ther Med. 2015;23(3):318-324.