Effetti della camomilla sulla sindrome premestruale

Sono stati confrontati gli effetti dell’estratto di camomilla, verso trattamento con  acido mefenamico, sull’intensità dei sintomi della sindrome premestruale. Si è trattato di uno studio clinico randomizzato e in doppio-cieco che ha coinvolto 90 studentesse ospitate presso strutture residenziali. Per due mesi consecutivi le partecipanti hanno compilato quotidianamente dei questionari finalizzati a definire l’intensità della sindrome premestruale. Ottenuta una diagnosi definitiva di sindrome premestruale, le partecipanti sono state divise in due gruppi che hanno assunto rispettivamente capsule con 100 mg di camomilla o con 250 mg di acido mefenamico (tre volte al giorno). Dopo due cicli di trattamento la riduzione dell’intensità dei sintomi emotivi (irritabilità, rabbia, depressione, aumento dell’appetito e perdita della concentrazione) è risultata significativamente più alta (p<0,001) fra coloro che avevano assunto estratto di camomilla (per i due cicli, rispettivamente: 30,1 ± 26,6% e 33,4 ± 25,3%) rispetto a quella trattati con acido mefenamico (11,6 ± 25,7% e 10,7 ± 26,8%). Mentre relativamente alla riduzione dei sintomi fisici (gonfiore addominale, stanchezza, tensione mammaria, mal di testa) non sono emerse differenze significative fra i due trattamenti (p>0,05). Gli autori della sperimentazioni concludono osservando che il consumo di camomilla sembra essere più efficace dell’acido mefenamico nell’alleviare l’intensità dei sintomi emotivi connessi alla sindrome premestruale.

Sharifi F, Simbar M, Mojab F, Majd HA. Comparison of the effects of matricaria chamomila (chamomile) extract and mefenamic acid on the intensity of premenstrual syndrome. Complement Ther Clin Pract 2014, Feb;20(1):81-8.