Attività antiossidante della singola dose di mirtillo

mirtillo americanoIl consumo di alimenti e integratori ricchi in polifenoli risulta associato a un minor rischio di diverse malattie croniche. Gli autori di questo studio hanno ipotizzato che una singola dose di mirtillo americano (Vaccinium macrocarpon) assunto come bevanda avrebbe migliorato gli indici di stress ossidativo e di infiammazione e ridotto l’attività di adesione batterica a livello dell’apparato urinario in persone sane. Dodici persone [6 di genere maschile e 6 femminile; 18-35 anni, indice di massa corporea compreso fra 19 e 25 kg/m2] hanno consumato una singola dose di placebo, di un estratto di foglie di mirtillo o di un succo di mirtillo a basso contenuto calorico (LCJC). Si è trattato di uno studio cross-over, randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo. Fra i due periodi di trattamento è stato rispettato un periodo di washout di 1 settimana. Avendo come riferimento l’assunzione del placebo o del succo di mirtillo, i campioni di sangue sono stati raccolti alle ore 0, 2, 4, 8, e 24 allo scopo di misurare una serie di biomarker infiammatori e ossidativi. Allo scopo di valutare l’attività anti-adesione sono stati raccolti campioni d’urina a intervalli di tre ore fino all’ora 12 e, successivamente, all’ora 24. Il consumo dell’estratto di foglie di mirtillo ha elevato in termini statisticamente significativi (P <0.05) l’attività ematica della glutatione perossidasi (verso placebo); mentre il consumo di LCJC ha incrementato (P <0.05), sempre verso placebo, le concentrazioni di glutatione e l’attività della superossido dismutasi. L’estratto di foglie di mirtillo e il succo LCJC non hanno influenzato in alcun modo i biomarcatori relativi allo stato infiammatorio. Nelle prime tre ore successive all’assunzione di mirtillo è stata rilevata nelle urine una riduzione dell’aderenza batterica. Fra 0 e 3 ore dopo il consumo di mirtillo è stata rilevata una maggiore (P <0.05) attività anti-adesione ex vivo verso Escherichia coli con fimbrie di tipo P (ovvero predisposto all’adesione sull’epitelio della vescica); questo sempre verso placebo. La sperimentazione ha documentato che una singola dose di bevanda a base di mirtillo migliora i biomarcatori di stato antiossidante e l’inibizione dell’adesione batterica.

Ricerca realizzata da associati a vari Istituti, fra questi: School of Food Science, Washington State University, Pullman, WA (USA).

Mathison BD, Kimble LL, Kaspar KL, Khoo C, Chew BP. Consumption of cranberry beverage improved endogenous antioxidant status and protected against bacteria adhesion in healthy humans: A randomized controlled trial. Nutr Res 2014, May;34(5):420-7.