Ginkgo, ginseng, pappa reale e deterioramento cognitivo

ginkgo bilobaUna serie di sostanze, fra le quali ci sono anche diverse preparazioni a base di erbe come Ginkgo biloba e Panax ginseng, sono risultate utili per contrastare il deficit cognitivo negli anziani. In questo studio sono stati studiati gli effetti sul test MMSE (Mini-Mental State Examination) di un integratore nutrizionale contenente 750 mg di pappa reale liofilizzata, 120 mg di estratto standardizzato di Ginkgo biloba e 150 mg di Panax ginseng (Memo). Nello studio sono state reclutate 66 persone con segni di smemoratezza che soddisfacevano i criteri clinici DSM-IV-TR (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi mentali – quarta edizione – revisione del testo) indicativi di deterioramento cognitivo lieve. I partecipanti sono stati assegnati random al gruppo sperimentale che ha assunto giornalmente una capsula Memo (prima della colazione e per 4 settimane) e al gruppo di controllo che ha assunto placebo con le medesime modalità. Alla fine dello studio sono stati confrontati i risultati MMSE e gli effetti avversi. Nel gruppo trattato con Memo la variazione media del punteggio MMSE è risultata significativamente maggiore rispetto al gruppo di controllo, rispettivamente 2,07 contro 0,13 (t = 6,485, p < 0,0001). Questa differenza è risultata vera anche dopo l’aggiustamento dei dati considerando l’età e i livelli di istruzione [analisi della covarianza, F=9,675 (modello corretto), p < 0,0001]. Gli autori della sperimentazione ritengono che la formula contenente questi tre integratori possa essere utile per contrastare il declino cognitivo che si verifica durante il processo di invecchiamento. Ulteriori studi, più ampi e strutturati, sono raccomandati allo scopo di testare ulteriormente gli effetti osservati.

Ricerca realizzata da associati a: Green Clinic and Research Center, Alexandria, Egitto.

Yakoot M, Salem A, Helmy S. Effect of memo®, a natural formula combination, on mini-mental state examination scores in patients with mild cognitive impairment. Clin Interv Aging 2013;8:975-81.