Effetti diuretici dell’equiseto

Nel primo ciclo i partecipanti a ogni gruppo hanno assunto per 4 giorni consecutivi uno dei seguenti tre trattamenti: estratto secco standardizzato di equiseto arvense (Eade, 900 mg/die), placebo (amido di mais, 900 mg/die) o idroclorotiazide (25 mg/die). Ognuno dei tre gruppi ha quindi seguito dieci giorni di washout (nessun trattamento) per poi cambiare trattamento, assunto per altri 4 giorni (secondo ciclo). Infine ancora 10 giorni di washout e 4 di trattamento. In questo modo ogni gruppo ha testato tutti e tre i trattamenti. Ogni fase è stata monitorata e valutata in termini di efficacia e sicurezza. L’effetto diuretico dell’estratto è stato valutato attraverso il monitoraggio dell’equilibrio idrico per un periodo di 24 ore. Dalla sperimentazione è risultato che l’estratto di E. arvense ha prodotto un effetto diuretico più forte del controllo negativo ed equivalente a quello dell’idroclorotiazide; questo senza causare cambiamenti significativi nella eliminazione di elettroliti. Non è stato registrato alcun aumento significativo della eliminazione urinaria di cataboliti. Sono stati riportati solo eventi avversi lievi e rari. Gli esami clinici e i test di laboratorio non hanno evidenziato cambiamenti prima o dopo la sperimentazione, suggerendo che il trattamento è sicuro in condizioni di utilizzo acuto. Relativamente ai meccanismi d’azione sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere compiutamente la modalità d’azione sottostante gli effetti diuretici osservati. Ricerca realizzata da associati a vari Istituti, fra questi: Arterial Hypertension League of Federal University of Goias, School of Medicine of the Federal University of Goias (UFG), Brasile.

Carneiro DM, Freire RC, Honório TC, Zoghaib I, Cardoso FF, Tresvenzol LM, et al. Randomized, double-blind clinical trial to assess the acute diuretic effect of equisetum arvense (field horsetail) in healthy volunteers. Evid Based Complement Alternat Med 2014;2014:760683.