L’aglio nero si ottiene dall’aglio crudo (Allium sativum L.) e viene realizzato attraverso un processo di fermentazione, adoperando soltanto i bulbi ancora freschi di aglio e regolando con particolare attenzione sia il livello di umidità che la temperatura. Dopo 30 giorni circa termina la fermentazione e subentra una fase di ossidazione dell’aglio, che richiede circa 45 giorni ed è determinante per ottenere la colorazione scura. L’aglio nero presenta un’elevata concentrazione di composti organosolforati, sostanze che sono state correlate a benefici nella prevenzione e nella gestione delle malattie cardiovascolari (CVD). Questo studio clinico controllato monocentrico a due bracci (soggetti con ipercolesterolemia vs. soggetti sani) ha valutato se il consumo a lungo termine di aglio nero sia in grado di migliorare la funzione endoteliale e il profilo lipidico in soggetti che presentano ipercolesterolemia.

Sessantadue persone di entrambi i sessi sono state distribuite in due gruppi: il gruppo ipercolesterolemia (n = 31), composto da soggetti con valori di colesterolo totale tra 200-300 mg/dL e di colesterolo LDL tra 135-175 mg/dL e il gruppo dei soggetti sani (n = 31). L’intervento da valutare consisteva nell’ingestione di 4 spicchi di aglio nero (12 g) al giorno per 12 settimane. Al termine della fase di studio sono stati riscontrati aumenti statisticamente significativi dell’apolipoproteina A1 in entrambi i gruppi: ipercolesterolemia (Δ 11,8 mg/dL p < 0,001) vs sani (Δ 11,1 mg/dL p < 0,001). Riduzioni significative per le molecole di adesione endoteliale MCP-1, della molecola di adesione intracellulare-1 e della molecola di adesione vascolare-1 sono state osservate sia nei soggetti ipercolesterolemici sia in quelli sani. Questi dati dimostrano che il consumo di aglio nero potrebbe migliorare alcuni parametri relativi alla funzione endoteliale e al profilo lipidico, esercitando dunque un impatto favorevole sul rischio di malattie cardiovascolari. Sono tuttavia necessari – sottolineano gli autori della ricerca – studi a lungo termine per confermare questi interessanti risultati preliminari.

Fonte: Villaño D, Marhuenda J, Arcusa R, Moreno-Rojas JM, Cerdá B, Pereira-Caro G, Zafrilla P. Effect of Black Garlic Consumption on Endothelial Function and Lipid Profile: A Before-and-After Study in Hypercholesterolemic and Non-Hypercholesterolemic Subjects. Nutrients. 2023 Jul 14;15(14):3138. doi: 10.3390/nu15143138.