L’agnocasto (Vitex agnus castus, famiglia delle Verbenaceae), comunemente noto come “falso pepe”, è una pianta arbustiva decidua perenne diffusa nell’area mediterranea lungo i fiumi e nelle zone costiere che, a completo accrescimento, raggiunge l’altezza di 5–6 metri.

I frutti sono bacche di colore nero contenenti quattro semi estremamente duri, con odore aromatico e sapore amaro e leggermente pungente. La droga è costituita dal frutto intero, maturo ed essiccato.

I costituenti principali del frutto sono flavonoidi (casticina, vitexina, isovitexina ecc.), glicosidi iridoidi (aucuboside e agnoside), composti terpenici, olio essenziale, alcaloidi, olio ad acidi grassi insaturi.

Uso tradizionale e attività

Le foglie e i frutti di agnocasto godono da sempre fama di anafrodisiaci e sedativi. Gli antichi Greci lo consideravano “utile per quelli che fanno voto di castità”; Dioscoride riporta che le sacerdotesse di Ceres dormivano su sacchi riempiti con le foglie della pianta per scacciare i “pensieri impuri”. Nel XX secolo il medico francese H. Leclerc segnalava l’utilizzo delle sommità fiorite di agnocasto per le virtù sedative attribuite ai glucosidi, utili “nelle turbe neurovegetative e nelle psiconevrosi che hanno come primum movens un’affezione pelvica o turbe delle funzioni digestive”.

La medicina popolare, in generale, riconosce alla pianta attività anafrodisiaca, antispasmodica, emmenagoga, sedativa e galattagoga. I frutti erano utilizzati anche per stimolare la digestione, mentre per uso esterno venivano impiegati per le proprietà vulnerarie.

Le attività principali dell’agnocasto sono quelle ormonale (progestinica e anti-estrogenica), antispasmodica e tonica.

L’agnocasto trova, quindi, indicazione nella sindrome premestruale da iperfollicolinismo, nelle emorragie provocate da insufficienza del corpo luteo, nelle menorragie e metrorragie, nella ritenzione idrica della fase premestruale. La pianta può essere utilizzata anche per alcuni problemi dermatologici sensibili al trattamento ormonale, come ad esempio l’acne.

In epoca recente è stato utilizzato principalmente per il trattamento di sindrome premestruale, irregolarità mestruali, disturbi della fertilità e sintomi della menopausa.

I risultati della ricerca

La maggior parte degli articoli pubblicati sull’agnocasto si sono concentrati sulla gestione della sindrome premestruale o dell’infertilità ma poiché nelle donne che presentano questi disturbi si può osservare un certo livello di iperprolattinemia, ovvero l’incremento dei livelli dell’ormone prolattina nel sangue, alcuni studi hanno valutato gli effetti dell’agnocasto anche su questo problema. È stato ipotizzato che i diterpeni contenuti nell’estratto di agnocasto possano interagire con i recettori della dopamina D2 e inibire il rilascio di prolattina attraverso l’attivazione di dopamina D2R nell’ipofisi anteriore.

In virtù di questa sua azione su D2R, l’agnocasto potrebbe avere un ruolo anche nel trattamento dell’iperprolattinemia lieve, compresa l’iperprolattinemia indotta da farmaci o sindrome dell’ovaio policistico.

Dopo un’analisi critica degli studi scientifici che hanno trattato questo tema, gli autori dell’articolo suggeriscono il possibile ruolo dell’agnocasto nella gestione di casi selezionati di iperprolattinemia, senza il supporto di studi randomizzati e controllati.

In conclusione, sebbene alcune evidenze indichino l’agnocasto come una possibile opzione fitoterapica per la gestione di casi selezionati di iperprolattinemia lieve, per confermare tale attività sono necessari studi più ampi e di alta qualità.

La letteratura medica non segnala effetti secondari tossici, a meno che non sia presente un’ipersensibilità individuale. Non utilizzare durante la gravidanza e l’allattamento e in ambito pediatrico. Alcuni autori hanno segnalato che l’assunzione di integratori a base di agnocasto potrebbe interferire con la pillola anticoncezionale, con gli estrogeni e con gli antipsicotici.

Fonte: Puglia LT, Lowry J, Tamagno G. Vitex agnus castus effects on hyperprolactinaemia. Front Endocrinol (Lausanne). 2023 Nov 21;14:1269781.