La curcuma (Curcuma longa, Zingiberaceae) è una pianta erbacea perenne coltivata in tutto il mondo, originaria dell’Asia meridionale o sudorientale. L’India ne è il maggior produttore, consumatore e fornitore. La sua radice viene utilizzata come spezia, conservante alimentare e colorante e in medicina tradizionale trova impiego a supporto di un’ampia gamma di condizioni. Disponibile in diverse forme (capsule, bevande energetiche, saponi, compresse, unguenti e cosmetici), la curcuma contiene carboidrati, fibre, proteine, vitamina C, magnesio, fosforo, potassio e calcio ed è una fonte importante di acidi grassi omega-3 e di acido alfa-linolenico. La maggioranza dei suoi fitocostituenti sono polifenoli e terpenoidi e la curcumina rappresenta l’80% dei polifenoli.

Un recente studio randomizzato in doppio cieco controllato con placebo ha valutato l’efficacia di una nuova formulazione a base di curcumina sul dolore articolare e nel migliorare la qualità della vita degli adulti che manifestano questi disturbi. Lo studio è stato condotto su soggetti adulti (N: 80) di età compresa tra 25 e 70 anni che riferivano dolori articolari e che hanno ricevuto una supplementazione di curcumina oppure una sostanza un placebo per 2 settimane. L’outcome primario dello studio consisteva nella riduzione del dolore valutata mediante una scala analogica visiva (VAS) per il dolore, compilata ogni giorno al mattino e alla sera. La qualità della vita è stata valutata con i questionari RAND 36-Item Health Survey (SF-36) e Profile of Mood States (POMS).

Di seguito i risultati della ricerca: i punteggi sulla scala VAS del dolore si sono ridotti nel corso delle due settimane di trattamento in entrambi i gruppi. Quelli registrati al mattino mattutini sono risultati significativamente minori rispetto all’inizio (baseline) nei due gruppi curcumina e placebo, rispettivamente dal 6° e dal 12° giorno ed erano significativamente più bassi nel gruppo che ha assunto curcumina rispetto al gruppo placebo nei giorni 11, 13 e 14 (p < 0,05). I punteggi sulla scala VAS serali sono risultati ridotti in modo statisticamente significativo rispetto alla baseline nei gruppi curcumina e placebo rispettivamente dal 5° e dal 6° giorno; non sono state rilevate differenze tra i due gruppi su questi parametri. Lo studio ha dimostrato pertanto che una formulazione a base di curcumina costituisce un’opzione efficace per ridurre il dolore articolare mattutino. Gli studi futuri dovrebbero verificare – concludono gli autori – se la supplementazione di curcumina a più lungo termine e/o una dose frazionata possano determinare ulteriori miglioramenti nei punteggi relativi al dolore.

Fonte: Briskey D, Roche G, Rao A. The Effect of a Dispersible Curcumin (HydroCurc®) Compared to a Placebo for Reducing Joint Pain in an Adult Population – A Randomised, Double-Blind Study. Complement Med Res. 2022;29(6):429-436.