Obiettivo di questa revisione sistematica e metanalisi di studi controllati, pubblicata sulla rivista Pharmacology Research, era quello di valutare l’effetto a lungo termine della supplementazione di un estratto di semi d’uva (GSE) sulla dilatazione flusso-mediata (FMD), la pressione arteriosa sistolica (SBP) e diastolica (DBP) e sulla frequenza cardiaca (HR) in un campione di adulti.

La ricerca degli studi che hanno analizzato  questo tema è stata condotta sulle banche dati internazionali medico-scientifiche Web of Science, Scopus, Medline, Cochrane Library e Google Scholar fino a maggio 2021 a seguito della quale 19 studi sono stati inclusi nella metanalisi.

L’analisi dei dati ha riscontrato che la supplementazione dell’estratto ha abbassato in modo statisticamente significativo la pressione diastolica e la frequenza cardiaca, ma non ha avuto effetti significativi sulla dilatazione flusso-mediata e sulla pressione arteriosa sistolica.

L’analisi dei sottogruppi ha mostrato che la dose e la durata della somministrazione dell’estratto e le caratteristiche dei partecipanti allo studio potrebbero essere fonte di eterogeneità tra gli studi; sono state inoltre riscontrate relazioni non lineari significative tra la pressione sanguigna diastolica e durata (P = 0,044) e dosaggio (P = 0,007) della supplementazione.

In conclusione, secondo gli autori della review l’estratto di semi d’uva testato può determinare effetti benefici sugli individui con o a rischio di malattie cardiovascolari, essendo dotato di proprietà ipotensive e in grado di ridurre la frequenza cardiaca.

 

Fonte: Foshati S, Nouripour F, Sadeghi E, Amani R. The effect of grape (Vitis vinifera) seed extract supplementation on flow-mediated dilation, blood pressure, and heart rate: A systematic review and meta-analysis of controlled trials with duration- and dose-response analysis. Pharmacol Res. 2022 Jan;175:105905.