Coriolus versicolor è un fungo medicinale non commestibile tra i più difficili da trovare, popolarmente conosciuto come “coda di tacchino” a causa della sua somiglianza con la coda multicolore di questo animale. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese tonifica la milza, il fegato e il cuore, allevia la stanchezza e nutre la mente. In generale nella medicina popolare asiatica è utilizzato per migliorare la forza e la longevità. Da questo fungo deriva uno dei principali farmaci antineoplastici, la crestina.
Coriolus ha dimostrato di avere proprietà antimicrobiche, antivirali, immunostimolanti e antitumorali in studi preclinici. Il polisaccaride K (PSK) e il polisaccaride-peptide (PSP) sono ritenuti responsabili dei suoi effetti immunomodulanti e antitumorali.
Il polisaccaride K è utilizzato in Giappone per integrare i trattamenti tradizionali contro il cancro ed è stato osservato che la sua supplementazione, in aggiunta alla chemioterapia, può migliorare i tassi di sopravvivenza nei casi con tumori gastrici, del colon-retto e dell’esofago. Gli studi condotti su altre forme neoplastiche, ad esempio il tumore al seno e il carcinoma epatocellulare, hanno dato invece risultati contrastanti. Si è visto, inoltre, che il polisaccaride-peptide sembra rallentare la progressione del tumore del polmone non a piccole cellule, sempre in associazione con la chemioterapia.
Fonte: Herbs – Memorial Sloan Kettering Cancer Center