I disturbi del sonno, molto comuni nella popolazione generale, sono associati a una peggiore qualità di vita, oltre ad avere importanti conseguenze sociali, economiche e personali. Negli ultimi anni numerosi integratori con ingredienti vegetali sono impiegati per migliorare la qualità del sonno.
Questa recente revisione sistematica ha valutato l’efficacia sui disturbi del sonno degli estratti vegetali assunti distinguendo la loro azione sulle diverse modalità con cui si esprimono questi disturbi: difficoltà a iniziare o a mantenere il sonno, risveglio precoce e qualità del sonno.
È stata effettuata una ricerca sistematica su PubMed fino al 05/03/2020 per individuare gli studi randomizzati in doppio cieco controllati con placebo, gli studi non controllati e gli studi di coorte su adulti e bambini. Sono state selezionate sette piante (valeriana, lavanda, luppolo, camomilla, biancospino, iperico, rosmarino) e 38 studi pertinenti con i criteri della ricerca.
Nonostante i prodotti naturali e gli integratori siano usati empiricamente per le turbe del sonno, non sono particolarmente numerosi gli studi clinici condotti sulle singole sostanze vegetali.
La valeriana e la lavanda sono le piante medicinali studiate con maggiore frequenza e il loro utilizzo è stato associato a effetti ansiolitici e al miglioramento di qualità e durata del sonno.
Il supporto al sonno offerto dagli estratti vegetali è ritenuto generalmente sicuro e ben tollerato dalla popolazione, anche se sono necessarie ricerche di maggiore qualità per confermare l’efficacia degli integratori alimentari contenenti estratti vegetali nei disturbi del sonno.
In particolare, scrivono gli autori, sarebbe interessante valutare l’associazione tra gli estratti vegetali e le linee guida sull’igiene del sonno e identificare i prodotti ottimali da utilizzare nei singoli sintomi con cui si manifestano questi disturbi.
Fonte: S. Guadagna, D. F. Barattini, S. Rosu, and L. Ferini-Strambi. Plant Extracts for Sleep Disturbances: A Systematic Review. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine. Volume 2020, Article ID 3792390.
https://doi.org/10.1155/2020/3792390