Gli studi clinici sull’effetto della supplementazione di picnogenolo – una miscela di sostanze antiossidanti estratta principalmente dalla corteccia di Pino marittimo (Pinus pinaster) – sulla salute cardiometabolica sono controversi.
Per approfondire il tema un gruppo di ricercatori iraniani ha condotto una revisione sistematica di studi randomizzati controllati (RCT) con metanalisi e ha valutato l’effetto della supplementazione di questa miscela sul profilo cardiometabolico.
Dopo aver effettuato una ricerca sui database medico-scientifici PubMed, Scopus e ISI Web of Science fino a ottobre 2018, sono stati inclusi nella metanalisi ventiquattro RCT per un totale di 1.594 partecipanti.
Lo studio ha permesso di osservare quanto segue: il picnogenolo ha ridotto in modo statisticamente significativo la glicemia a digiuno, l’emoglobina glicata, la pressione arteriosa sistolica e diastolica, l’indice di massa corporea e il colesterolo LDL determinando inoltre l’aumento del colesterolo HDL.
Questa metanalisi suggerisce pertanto che il picnogenolo può avere un ruolo nella prevenzione della malattia cardiometabolica. Tuttavia si raccomanda di effettuare ulteriori studi randomizzati e controllati con un buon disegno sperimentale per valutare i suoi effetti a lungo termine ed esplorare la durata ottimale di utilizzo e dosaggio.
Fonte: Mahsa Malekahmadi, Omid Moradi Moghaddam, Safieh Firouzi et al. Effects of pycnogenol on cardiometabolic health: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Pharmacol Res . 2019 Dec;150:104472.