Baobab o albero della vita

 

 

 

 

 

 

 

 

Il baobab (Adansonia digitata, Bombaceae) è un grande albero che cresce nell’Africa sub-sahariana, facilmente identificabile per il suo enorme tronco e il caratteristico aspetto.

Noto come ‘albero farmacia’, a causa dei suoi numerosi usi nella medicina tradizionale, o anche come ‘albero della vita’ costituisce una importante fonte di nutrienti per le popolazioni che vivono in Africa; la polpa del frutto è riconosciuta come ‘novel food’ in Europa.

Oggi questa pianta costituisce una fonte importante di sostentamento per le popolazioni che abitano il continente africano, a causa della crescente domanda globale di prodotti grezzi che vengono estratti dai suoi frutti e dai semi. Da questi ultimi, in particolare, si possono ricavare preparati di interesse applicabili in ambito terapeutico, nutrizionale e cosmetico. Parallelamente aumenta la ricerca volta a esplorarne composizione, attività biologiche e potenzialità salutistiche.

Questo recente studio italiano riporta la caratterizzazione delle molecole bioattive presenti in tutti gli organi della pianta. La sua polpa risulta ricca in acido ascorbico (vitamina C), epicatechine e procianidine (in particolare B2).

Inoltre, è stato sviluppato il metodo HPLC (High Performance Liquid Chromatography) che consente di isolare la frazione procianidinica dalla polpa del frutto e ne ha evidenziato la capacità antiossidante, chiarendo quindi che l’attività antiossidante della frazione attiva del frutto non dipende soltanto dall’acido ascorbico, ma anche dalla presenza di procianidine.

L’articolo evidenzia che sul piano salutistico la polpa del frutto del baobab rappresenta non soltanto una componente con un elevato valore nutrizionale, ma anche un prodotto funzionale sotto l’aspetto biochimico, riflettendo sulle potenzialità di impiego del frutto nella preparazione di integratori alimentari.

 

Fonte: Russo M, Ronci MB, Vimercati A et al (2020) African baobab (Adansonia digitata) fruit as promising source of procyanidins. Eur Food Res Technol 246:297-306