La nota dell’Associazione dei medici endocrinologi
Come sempre nel periodo estivo aumenta il ricorso a prodotti, in vendita in rete o resi disponibili nelle palestre, per dimagrire e migliorare le performance. Questi prodotti però talvolta contengono anche sostanze dopanti, steroidi anabolizzanti, diuretici e anfetamine, sostanze pericolose per la salute cui sembra siano esposti soprattutto i più giovani.
A tale proposito una nota dell’Associazione dei medici endocrinologi (Ame) invita i giovani “a non lasciarsi abbagliare da facili scorciatoie che solo in maniera illusoria possono migliorare il proprio benessere e le proprie performances”.
La nota sottolinea inoltre che in questi prodotti acquistati fuori dai canali ufficiali possono esserci sì sostanze lecite come creatina e arginina ma non di rado sono presenti anche steroidi anabolizzanti, diuretici e anfetamine. Secondo gli esperti i rischi di queste sostanze per la salute sono diversi e anche gravi, “dall’insufficienza renale all’ipotensione, alla sincope, alla disidratazione”.
Oltre alla mancanza di dati scientifici che ne dimostrino una reale efficacia in termini di miglioramento delle performance, la problematica principale legata al consumo di questi prodotti non risulta unicamente dalle sostanze dichiarate in etichetta e nel loro potenziale sovradosaggio, ma da possibili contaminazioni.
Numerosi studi, infatti, hanno dimostrato la presenza di altre sostanze, non previste nella composizione del prodotto, come anabolizzanti ed efedrina, entrambe incluse nella lista delle sostanze che si configurano come doping.
Le cause di contaminazioni sono di due tipi principali: cross-contaminazione (adulterazione non intenzionale durante il processo di produzione del prodotto) e contaminazione intenzionale. L’Associazione invita i giovani a fare attenzione e leggere attentamente le etichette dei prodotti che comprano, specialmente sul web, ed evitare il ricorso al fai da te.