Le alterazioni del profilo lipidico sono associate a malattie metaboliche nelle persone sovrappeso e obese.
La quercetina è un bioflavonoide, appartenente al gruppo dei flavonoli, che può essere isolato da numerose specie vegetali tra cui ippocastano, calendula, biancospino, camomilla, iperico e Ginkgo. Presente in alimenti quali cipolle, tè, mele e vino rosso, svolge un’azione salutistica attraverso attività anticoagulante, antinfiammatoria, antipertensiva e ipoglicemizzante con effetti positivi anche sui disturbi del metabolismo lipidico.
Alcune sperimentazioni hanno suggerito che la supplementazione di quercetina può contribuire a ridurre i fattori di rischio per l’obesità. Questa metanalisi della letteratura ha inteso valutare l’effetto di diversi dosaggi di quercetina sui valori dei lipidi plasmatici in soggetti sovrappeso e obesi.
A tal fine è stata condotta una ricerca sistematica sulle banche dati EMBASE, PubMed, Cochrane Library e Web of Science fino al 20 marzo 2019; gli studi individuati sono stati esaminati da ricercatori indipendenti utilizzando criteri di selezione predeterminati.
Per valutare la qualità delle ricerche è stato utilizzato il ‘Cochrane collaboration’s tool for assessing risk of bias’; i dati sono stati raggruppati con un modello a effetti casuali e per misurare la dimensione complessiva dell’effetto è stata presa in considerazione la differenza media standardizzata (SMD).
Dei 176 articoli riscontrati in letteratura sono stati selezionati 9 studi clinici randomizzati. I risultati aggregati della supplementazione di quercetina su colesterolo totale, LDL, HDL e trigliceridi non sono risultati statisticamente significativi rispetto a quelli del gruppo di controllo.
Tuttavia la somministrazione di quercetina a dosi di ≥250 mg/die e la dose totale ≥14000 mg hanno ridotto i valori del colesterolo LDL in modo statisticamente significativo.
La conclusione degli autori di questa revisione sistematica con metanalisi è che la somministrazione di quercetina alla dose di ≥250 mg/die e alla dose totale ≥14000 mg riduce in modo statisticamente significativo i livelli di colesterolo LDL.
Fonte: Wenfang Guo, Xue Gong, Minhui Li. Quercetin Actions on Lipid Profiles in Overweight and Obese Individuals: A Systematic Review and Meta-Analysis. Curr Pharm Des. 2019;25(28):3087-3095.