La Withania può favorire relazione e soddisfazione sessuale nelle donne

shutterstock_34411321Le disfunzioni sessuali sono sperimentate da molte donne. La Withania somnifera è una pianta medicinale nota per ottimizzare sia le condizioni fisiche che psicologiche e, sulla base di queste premesse, gli autori dello studio si sono posti l’obiettivo di verificare l’efficacia e la sicurezza dei suoi estratti nel migliorare le disfunzioni sessuali in donne sane. Allo scopo è stato utilizzato un estratto di radice di Withania (HCARE) a elevata concentrazione che è stato testato nell’ambito di uno studio pilota che ha coinvolto 50 donne assegnate random al gruppo trattato con HCARE o a quello trattato con placebo. Le partecipanti hanno assunto capsule con 300 mg di prodotto attivo o placebo due volte al giorno e per 8 settimane. Le funzioni sessuali sono state valutate utilizzando due scale psicometriche, la scala FSDS (Female Sexual Distress Scale) e l’indice FSFI (Female Sexual Function Index) e considerando il numero e l’esito degli incontri sessuali. Dall’analisi dei dati è emerso che l’assunzione di Withania ha determinato un miglioramento significativamente maggiore (verso placebo) del punteggio FSFI totale (p <0,001), del punteggio FSFI relativo ai domini “eccitazione” (p <0,001), “lubrificazione” (p <0.001), “orgasmo” (p = 0,004), e “soddisfazione” (p <0,001), del punteggio FSDS (p <0.001) e del numero degli incontri sessuali riusciti (p <0.001). Secondo gli autori dello studio i risultati ottenuti dimostrano che la somministrazione orale del preparato a base di Withania somnifera HCARE può migliorare la funzione sessuale nelle donne sane. L’articolo è disponibile integralmente e gratuitamente via PubMed. Ricerca realizzata da associati a vari istituti, fra questi: Trupti Hospital and Santati Fertility Center, Cosmos Paradise, Maharashtra, India.

Dongre S, Langade D, Bhattacharyya S. Efficacy and safety of ashwagandha (withania somnifera) root extract in improving sexual function in women: A pilot study. Biomed Res Int 2015;2015:284154.