L’Unione Europea stanzia 1 milione di euro per la ricerca sugli integratori

Close-up. Elderly woman and beautiful granddaughter with wide smile

È stato avviato un progetto congiunto per indagare il ruolo che gli aminoacidi e i probiotici possono avere sulle prestazioni cerebrali, e in particolare sulla cosiddetta “cognizione sociale”, durante la fase dell’invecchiamento nella popolazione europea. Il progetto è sostenuto finanziariamente dall’Unione Europea, che ha stanziato 1 milione di euro, e fa parte dell’iniziativa comunitaria congiunta “Una dieta sana per una vita sana”. Lo studio triennale sarà realizzato dai ricercatori dell’Istituto di Ricerca Psicologica dell’Università olandese di Leiden, dell’Istituto Centrale per la salute mentale di Mannheim, dell’Università di Bonn e da quella di Estremadura in Spagna.La ricerca valuterà se e in quale misura alcuni integratori siano in grado di aumentare o rallentare il declino cognitivo sociale durante la terza età, e in particolare i processi con i quali gli individui memorizzano e applicano le informazioni su se stessi, sugli altri e l’ambiente sociale. I partecipanti allo studio riceveranno un probiotico multispecie e multiceppo; saranno studiati inoltre gli effetti del triptofano, correlato alla produzione di serotonina, l’ormone con funzioni di regolazione dell’umore.