Una rassegna sistematica a cura di ricercatori coreani, appena pubblicata, ha valutato l’azione antitumorale della radice di astragalo, una delle erbe più comunemente utilizzate in Asia orientale, e dei suoi componenti. Questa pianta erbacea perenne viene impiegata da sempre nella Medicina Tradizionale Cinese come tonico e rafforzante dell’energia vitale. È stata effettuata come di prassi una ricerca sulle principali banche dati elettroniche sugli studi preclinici e clinici relativi agli effetti antitumorali dell’astragalo. Due revisori indipendenti hanno valutato 92 studi eleggibili, hanno estratto da questi tutti i dati e valutato la qualità metodologica delle sperimentazioni cliniche. Gli studi sono stati suddivisi in: ricerche in vitro e in vivo, studi sperimentali e studi clinici; sono stati analizzati saponine, polisaccaridi, flavonoidi e l’intero estratto. Negli studi preclinici è stato segnalato che la radice di astragalo esplica un’azione inibitoria sulla crescita tumorale, effetti immunomodulatori e di attenuazione degli effetti negativi degli agenti citotossici nonché un’azione chemiopreventiva. Le saponine sono apparse come i principali costituenti e hanno contribuito direttamente alla soppressione della crescita tumorale attraverso l’attivazione di entrambe le vie apoptiche intrinseca ed estrinseca, la modulazione della via di segnalazione intracellulare e altri meccanismi. I flavonoidi hanno soppresso la crescita tumorale attraverso meccanismi simili a quelli delle saponine. I polisaccaridi hanno mostrato effetti immunomodulatori contribuendo alla riduzione del tumore in modelli animali. È stato inoltre osservato che il fitocomplesso e i polisaccaridi della radice di astragalo migliorano la qualità della vita e la mielosoppressione, nonché altre reazioni avverse indotte dalle terapie citotossiche. Questa la conclusione cui sono giunti gli autori della rassegna: i polisaccaridi, le saponine e i flavonoidi della radice di astragalo e l’intero fitocomplesso mostrano una documentata azione antitumorale negli studi preclinici. Ciò ne evidenzia la potenziale applicazione come trattamento complementare in ambito oncologico. Si suggerisce inoltre di sviluppare ulteriormente la ricerca e di migliorare la qualità dei protocolli di studio in futuro.
Fonte: Jung Y, Jerng U, Lee S.A Systematic Review of Anticancer Effects of Radix Astragali. Chin J Integr Med. 2015 Dec 7. [Epub ahead of print]