Com’è noto, l’utilizzo e l’autorizzazione di nuovi prodotti e ingredienti alimentari – i cosiddetti Novel foods – nell’Unione Europea sono disciplinati dal Regolamento (CE) n. 258/97. Il 18 dicembre 2013, la Commissione europea ha presentato una proposta di revisione di quel regolamento con l’obiettivo di sostituire l’attuale sistema di riconoscimento reciproco con una procedura di autorizzazione centralizzata a livello europeo, istituire una procedura di autorizzazione semplificata per gli alimenti tradizionali con una storia di sicurezza d’uso in paesi terzi e un elenco comunitario dei “nuovi” Novel foods autorizzati e aggiornare le norme in vigore in base ai nuovi sviluppi tecnologici e scientifici.
Lo scorso 24 novembre la Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo ha votato a favore della proposta di revisione del regolamento.
I 20 emendamenti, che modificano la proposta originaria della Commissione, riguardano diversi aspetti della definizione di Novel food; in particolare l’art. 2 ne propone una nuova, più specifica della formulazione originale, rispondendo alle indicazioni espresse dalle associazioni imprenditoriali del settore. Per quanto riguarda i prossimi step, il Parlamento europeo terrà riunioni informali a cui parteciperanno i rappresentanti del Parlamento, del Consiglio e della Commissione Europea e riunioni tecniche con il Consiglio e la Commissione per trovare un compromesso su alcune questioni aperte (clonazione, soglia nano materiali ecc.). Si prevede che la votazione in aula si terrà a gennaio 2015.