Açai: potenziali benefici sulla funzione cardiovascolare

The amazon acai fruit.Come evidenziato da alcune ricerche, le bacche di açai (Euterpe oleracea) sviluppano un’importante azione antiossidante grazie all’elevato tenore di antocianine; ad esse sono attribuite altre azioni inclusa la riduzione della produzione di citochine proinfiammatorie. Secondo un recente lavoro che ha riguardato un piccolo campione di persone, il consumo di succo di açai migliora dell’1.4% la vasodilatazione flusso-mediata (FMD), un parametro che misura il flusso sanguigno e la salute vascolare, rispetto a un placebo. Lo studio in doppio cieco randomizzato in cross-over, coordinato da ricercatori inglesi dell’Università di Reading, è stato da poco pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition. I ricercatori inglesi per questo studio hanno arruolato 23 volontari sani di sesso maschile in sovrappeso (età 30-65) rilevando nel gruppo che aveva assunto il succo della bacca (contenente 694 mg di fenoli totali) un aumento dell’1.4% del FMD dopo due ore, rispetto allo 0.4% di aumento nel gruppo di controllo che aveva assunto un succo placebo. Ciò si traduce in pratica in un miglioramento della funzione vascolare che contribuisce a ridurre il rischio cardiovascolare, hanno commentato gli autori dello studio auspicando ulteriori ricerche su campioni più ampi e con altri biomarcatori di rischio.

Fonte: R.M. Alqurashi, et al. Consumption of a flavonoid-rich açai meal is associated with acute improvements in vascular function and a reduction in total oxidative status in healthy overweight men. American Journal of Clinical Nutrition. Published online ahead of print, doi: 10.3945/ajcn.115.128728.