Piante per la prevenzione e gestione della calcolosi renale

I calcoli renali sono una delle più comuni malattie delle vie urinarie. Diversi studi sull’uomo hanno suggerito che le diete ricche di frutta e verdura svolgono un ruolo nella prevenzione di questo problema. Una recente rassegna esaminato il ruolo di alcune piante in questo campo, esaminandone i principali costituenti chimici e i possibili meccanismi d’azione:  Camellia sinensis (tè verde), Rubus idaeus (lampone), Rubia cordifolia (robbia comune), Petroselinum crispum (prezzemolo), Punica granatum (melograno), Pistacia lentiscus, Urtica dioica (ortica), Dolichos biflorus, Ammi visnaga, Nigella sativa (cumino nero), Hibiscus sabdariffa (carcadè) e Origanum vulgare (origano). Oltre a queste piante, sostanze fitochimiche come catechina, epicatechina, epigallocatechina-3-gallato, diosmina, rutina, quercetina, iperoside e curcumina sono risultate efficaci per la prevenzione del processo di formazione dei calcoli nel tratto urinario (urolitiasi). I principali meccanismi d’azione di queste piante e dei loro costituenti nella gestione dell’urolitiasi includono le attività diuretica, antispasmodica e antiossidante, nonché un effetto di inibizione sulla cristallizzazione, nucleazione e sull’aggregazione dei cristalli. I risultati dimostrano dunque il ruolo promettente di alcune piante ad uso alimentare e di composti fitofenolici nella prevenzione e nella gestione dei calcoli renali. Ulteriori ricerche sono necessarie per confermarne la sicurezza e l’efficacia.

Fonte: Nirumand MC, Hajialyani M, Rahimi R, Farzaei MH, Zingue S, Nabavi SM, Bishayee A. Dietary Plants for the Prevention and Management of Kidney Stones: Preclinical and Clinical Evidence and Molecular Mechanisms. Int J Mol Sci. 2018 Mar 7;19(3).