Uno studio clinico controllato in triplo-cieco ha indagato l’efficacia e la sicurezza dell’utilizzo di un estratto di camomilla nella gestione dei sintomi della menopausa, che possono influenzare significativamente la qualità della vita delle donne.
La ricerca ha coinvolto 80 donne in post-menopausa, di età compresa tra 47 e 62 anni, che sono state assegnate in modo casuale a ricevere capsule con camomilla o un placebo per un periodo di 2 settimane.
Il gruppo di intervento ha assunto una capsula da 100 mg di camomilla, standardizzata per contenere 1,2% di apigenina, 4 volte al giorno. I sintomi della menopausa sono stati valutati utilizzando il questionario Australian Menopause Association’s Scorecard Symptom.
I risultati hanno mostrato differenze notevoli tra il gruppo di intervento e quello di controllo, con una diminuzione complessiva dei punteggi dei sintomi di -10.36 punti nel gruppo camomilla dal basale a 12 settimane post-intervento.
Si sono registrati miglioramenti significativi anche nei sottocriteri specifici, quali i sintomi vasomotori, psicologici, locomotori e urologici. Questi risultati suggeriscono un potenziale promettente della camomilla nell’alleviare i sintomi della menopausa.
Tuttavia, lo studio ha anche riportato che due partecipanti nel gruppo camomilla hanno abbandonato a causa di effetti collaterali, tra cui afte alla bocca, macchie cutanee e prurito. Questo evidenzia la necessità di cautela e ulteriori ricerche per ottimizzare il dosaggio e mitigare le reazioni avverse, garantendo una gestione più sicura ed efficace.
Mohsenzadeh-Ledari F, Agajani Delavar M, et al. Efficacy and safety of Matricaria chamomilla intervention in managing menopausal symptoms: a triple-blind clinical trial. Menopause. 2025 Apr 1;32(4):353-358. doi: 10.1097/GME.000000000000249