Una recente review riassume in modo esaustivo i progressi nella ricerca su Astragali Radix (AR), rimedio erboristico derivato dalle radici essiccate di Astragalus membranaceus o A. membranaceus var. mongholicus. Tradizionalmente impiegata nella Medicina Tradizionale Cinese per tonificare il qi, AR è stata ampiamente utilizzata per trattare la debolezza generale e migliorare la vitalità.
Gli studi farmacologici moderni hanno validato una vasta gamma di proprietà biologiche, tra cui effetti anti-tumorali, antiossidanti, cardioprotettivi, immunomodulatori, antinfiammatori, anti-diabetici e neuroprotettivi. I principali costituenti attivi includono saponine (come astragaloside IV) e flavonoidi (come calicosina e formononetina).
L’astragaloside IV ha mostrato di mitigare lo stress ossidativo e di avere effetti protettivi. Studi in vivo in diversi modelli animali hanno dimostrato che questo attivo attenua il danno renale e protegge la funzione cardiaca, mentre la formononetina esercita effetti neuroprotettivi e riduce il danno epatico, anche grazie alla sua azione antinfiammatoria.
La calicosina inibisce la proliferazione delle cellule tumorali e allevia la steatosi epatica nei modelli animali. Inoltre, i polisaccaridi funzionano come immunomodulatori che rafforzano la capacità antiossidante, riducendo i livelli di malondialdeide e aumentando l’attività degli enzimi antiossidanti in modelli tumorali.
Infine, la review sottolinea l’importanza crescente di metodologie avanzate come la progettazione di farmaci assistita da computer (computer-aided drug design – CADD) e l’intelligenza artificiale per accelerare la scoperta e l’ottimizzazione di farmaci a base di AR, facilitando l’integrazione della MTC con la medicina moderna.
Jin X, Zhang H, et al. From Traditional Efficacy to Drug Design: A Review of Astragali Radix. Pharmaceuticals (Basel). 2025 Mar 14;18(3):413. doi: 10.3390/ph18030413.




