Una revisione della letteratura ha esplorato le basi logiche, i componenti e gli effetti sulla salute di diverse diete ampiamente riconosciute e scientificamente studiate
L’obiettivo principale di queste modifiche dietetiche è spesso il controllo del peso corporeo, ma sono presi in considerazione anche importanti effetti sulla salute, indipendentemente dall’adiposità.
La dieta mediterranea è stata collegata a una riduzione del rischio di mortalità per tutte le cause, malattie cardiovascolari, malattie coronariche, infarto miocardico, cancro, malattie neurodegenerative e diabete.
L’aderenza alle diete vegetariane, di cui esistono diverse varianti, è stata associata a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari, cardiopatia ischemica e decesso per cardiopatia ischemica, dislipidemia, diabete e alcuni tipi di cancro.
Le diete a basso contenuto di grassi possono portare alla perdita di peso e avere effetti benefici su vari fattori cardiometabolici.
Le diete a basso contenuto di carboidrati, come le diete Atkins e chetogeniche, possono portare a una perdita di peso simile a quella ottenuta con altre diete e possono ridurre efficacemente i fattori di rischio cardiovascolare, soprattutto nei pazienti con sovrappeso o obesità e diabete di tipo 2.
La dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension), ricca di frutta e verdura, latticini a basso contenuto di grassi, è efficace per la prevenzione e il trattamento dell’ipertensione ed è stata associata a una riduzione della mortalità per tutte le cause e dell’incidenza di malattie cardiovascolari, malattie coronariche, ictus e malattie metaboliche come il diabete.
La dieta MIND (Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay) combina caratteristiche delle diete mediterranea e DASH, enfatizzando il consumo di alimenti di origine vegetale, ha mostrato potenziali benefici per quanto riguarda gli esiti cognitivi.
In conclusione, ogni dieta ha effetti specifici sulla salute, offrendo strategie personalizzabili per il benessere.
Yannakoulia M, Scarmeas N. Diets. N Engl J Med. 2024 Jun 13;390(22):2098-2106. doi: 10.1056/NEJMra2211889. PMID: 38865662.