Per un italiano su tre (34%) lo stress è una condizione cronica, il 26% dichiara di sentirsi stressato spesso e il 9% addirittura ogni giorno. A dirlo è una ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, condotta nell’estate 2022 insieme a Nomisma, su un campione rappresentativo di 1.200 persone.

Sappiamo che lo stress è un fattore causale nella modulazione della salute cognitiva, da cui dipendono anche il benessere generale e la qualità della vita delle persone. È stato, inoltre, dimostrato che uno stress prolungato altera l’equilibrio dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), aumentando e mantenendo elevati i livelli di cortisolo.

In medicina ayurvedica alcune piante medicinali vengono usate per alleviare lo stress e anche per migliorare le disfunzioni dell’asse HPA.

Tra queste Withania somnifera (nota anche come ashwagandha o ginseng indiano), un arbusto sempreverde originario del Sud Africa e diffusosi nell’area mediterranea, sulle coste di India, Asia orientale e Africa settentrionale, contribuisce a ridurre l’affaticamento, migliora l’attenzione, tonifica l’organismo rilassando il sistema nervoso e migliorando la gestione dello stress correlato agli stati ansiosi.

L’attuale letteratura scientifica ne conferma le proprietà neuroprotettive e antifatica, che lo rendono un utile sostegno nello stress correlato ad ansia e insonnia, nei casi di astenia, tensione, calo del tono umorale, in particolare se associato a iniziale deficit cognitivo. La pianta, infatti, è utilizzata spesso per aiutare la memoria e le prestazioni intellettuali. 

Lo studio

Un recente studio randomizzato in doppio cieco con controllo placebo, pubblicato su Nutrients, ha valutato nello specifico il ruolo di un estratto acquoso di ashwagandha (radici e foglie) sulla riduzione dello stress.

Hanno partecipato alla ricerca in totale 131 individui e 98 di essi sono stati inclusi nell’analisi finale. Sono state testate, per un periodo di 8 settimane, 3 diverse dosi di estratto di withania (125, 250 e 500 mg) su un gruppo di adulti con stress elevato auto-riportato.

L’attenuazione dello stress cronico è stata misurata utilizzando la scala dello stress percepito (PSS) a 14 item e con biomarcatori correlati allo stress, tra cui il cortisolo plasmatico, l’ACTH e l’α-amilasi salivare.

I risultati della ricerca hanno mostrato che l’estratto acquoso di withania riduce in modo sicuro e con una certa velocità di azione lo stress cronico da lieve a moderato, migliorando anche i parametri del sonno, della vitalità e della qualità della vita.

È il primo studio che ha osservato un effetto dose-dipendente di 3 diverse dosi di estratto acquoso di withania sullo stress, segnalando un effetto positivo già alla dose bassa di 125 mg/die.

Fonte: Pandit S, Srivastav AK, Sur TK, Chaudhuri S, Wang Y, Biswas TK. Effects of Withania somnifera Extract in Chronically Stressed Adults: A Randomized Controlled Trial. Nutrients. 2024 Apr 26;16(9):1293. doi: 10.3390/nu16091293.