I disturbi legati all’ulcera, che oltre a colpire la mucosa gastrica può interessare anche quella del cavo orale e l’intestino crasso, causano molti disagi e notevoli oneri sanitari a livello globale.

I trattamenti convenzionali – come, ad esempio, i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), gli inibitori di pompa protonica (PPI), gli antagonisti dei recettori H2 dell’istamina (H2RA) e gli agenti citoprotettivi – presentano diversi effetti collaterali, tra cui lesioni della mucosa, riduzione della secrezione acida gastrica, oltre a interagire con i farmaci concomitanti.

Si cercano, quindi, anche approcci diversi a questa condizione, in particolare nel mondo vegetale e tra erbe e piante officinali.

Le piante sono ricche di metaboliti attivi presenti nelle diverse loro parti, dunque nella corteccia, nelle radici, nelle foglie, nei frutti e nei semi, che sono state utilizzate per scopi medicinali fin dai tempi più antichi. La ricerca attuale sta monitorando e verificando queste attività tramandate dalla tradizione d’uso con l’obiettivo di garantire preparati vegetali di qualità, efficaci e sicuri anche nel trattamento dei disturbi correlati all’ulcera.

Lo studio di revisione

Questo recente studio di revisione (Plants with Anti-Ulcer Activity and Mechanism: A Review of Preclinical and Clinical Studies) ha esaminato l’attività antiulcera delle piante medicinali in particolare nel trattamento dell’ulcera gastrica, della colite ulcerosa e delle ulcere aftose.

Dalla ricerca sulle banche dati medico-scientifiche internazionali Scopus e PubMed sono stati selezionati 55 lavori. Questi studi complessivamente hanno mostrato che i preparati di origine vegetale e naturale, ricchi di metaboliti attivi, contribuiscono in modo positivo alla gestione di questi problemi proteggendo la mucosa, riducendo gli effetti dell’ulcera, inibendo i fattori proinfiammatori e riducendo la carica batterica, il dolore e le lesioni correlate e migliorando in definitiva la qualità della vita delle persone.

Per 9 piante officinali è stata confermata una importante attività anti-ulcera peptica in modelli animali; 20 piante hanno mostrato una forte attività sulla colite ulcerosa.

Studi condotti sull’uomo hanno indicato nello specifico che Nicotiana tabacum (Solanaceae), Glycyrrhiza glabra (Fabaceae) e Zingiber officinale (Zingiberaceae) possedevano tutte una significativa attività antiulcera.

Due piante hanno mostrato una doppia attività antiulcera, e cioè sia sulla ulcera peptica che sulla colite ulcerosa: T. erecta e M. citrifolia. Questi dati suggeriscono che queste potenzialità possano essere ulteriormente sviluppate per la formulazione di preparati botanici in questo campo.

Fonte: Prayoga DK, Aulifa DL, Budiman A, Levita J. Plants with Anti-Ulcer Activity and Mechanism: A Review of Preclinical and Clinical Studies. Drug Des Devel Ther. 2024 Feb 1;18:193-213.