L’infertilità è un problema di salute pubblica globale che può avere cause diverse, tra cui problemi ginecologici ma anche disturbi della sfera psicologica come stress e depressione.

In alcune culture tradizionali dell’Asia orientale per contrastare questa condizione, e in particolare l’infertilità femminile, vengono impiegate anche le piante medicinali. Tuttavia, gli studi che hanno approfondito in maniera sistematica questa applicazione e gli effetti ascrivibili alle erbe medicinali sono ancora limitati.

Un team di ricercatori sud coreani, quindi, ha effettuato una revisione sistematica (Herbal therapeutics for female infertility: A systematic review and meta-analysis: Herbal medicine for female infertility) degli studi che hanno valutato il ruolo delle singole erbe e i modelli di trattamento dell’infertilità femminile più spesso utilizzati. Una metanalisi ha, inoltre, valutato l’effetto delle piante medicinali sul tasso di gravidanza in una popolazione di donne con diagnosi di infertilità.

Dopo una ricerca sistematica sulle banche dati PubMed, EMBASE, Korean Studies Information Service System, Science ON, Research Information Sharing Service e Oriental Medicine Advanced Searching Integrated System, sono stati selezionati e inclusi nella metanalisi 18 studi clinici randomizzati e controllati, per un totale di 2.697 partecipanti.

Sono state individuate le tre principali erbe utilizzate nel trattamento dell’infertilità femminile in quell’area del pianeta: Cuscuta chinensis Lam. (Tusizi) è risultata l’erba più spesso usata per il trattamento dell’infertilità femminile, seguita da Angelica gigas Nakai (Danggui) e Cyperus rotundus L. (Xiangfuzi).  Queste piante sono state utilizzate principalmente per trattare donne con deficit di rene o deficit di rene associato a stasi di sangue o flemma-umidità secondo la diagnosi orientale.

La metanalisi ha mostrato che le piante tradizionali hanno determinato un aumento significativo del tasso di gravidanza rispetto al trattamento con placebo, con eventi avversi generalmente lievi e poco frequenti.

I risultati di questa revisione sistematica con metanalisi suggeriscono, dunque, che le piante medicinali possono essere una risorsa per il trattamento dell’infertilità femminile, essendo in grado di migliorare il tasso di gravidanza con scarsi effetti avversi.

Fonte: Hyun JY, Jung HS, Park JY. Herbal therapeutics for female infertility: A systematic review and meta-analysis: Herbal medicine for female infertility. J Ethnopharmacol. 2023 Sep 29:117258.