La melissa (Melissa officinalis) è una pianta erbacea perenne originaria del Sud Europa e Asia, di cui si usano a scopo curativo foglie e fiori, alla quale sono state attribuite attività sedative, antispastiche sul tratto gastroenterico e genito-urinario, antivirali, antibatteriche, antifungine e cicatrizzanti (quando applicata a livello locale). Studi in vitro e in vivo eseguiti su modelli della malattia di Alzheimer hanno riportato che l’acido rosmarinico può inibire la formazione di fibrille di amiloide-β, nonché l’oligomerizzazione e la deposizione della proteina amiloide-β. L’estratto di melissa contenente 500 mg di acido rosmarinico si è dimostrato sicuro e tollerabile in individui sani e anche in soggetti con demenza da Alzheimer di grado lieve.

Questo studio randomizzato in doppio cieco con controllo placebo ha valutato gli effetti di un estratto di M. officinalis sullo stato cognitivo di 323 anziani con diagnosi di deterioramento cognitivo soggettivo o lieve, non afflitti da demenza. Il protocollo sperimentale prevedeva la supplementazione di un estratto di M. officinalis (500 mg di acido rosmarinico al giorno) per 96 settimane, seguito da un periodo di washout di 24 settimane. L’endpoint primario consisteva nel punteggio della sottoscala cognitiva dell’Alzheimer’s Disease Assessment Scale, mentre gli endpoint secondari erano i risultati di altri parametri cognitivi, nonché la sicurezza e la tollerabilità dell’estratto.

Alla fine della sperimentazione – dopo 96 settimane – non sono state riscontrate differenze statisticamente significative nelle misure cognitive tra i gruppi sperimentale e placebo. Tuttavia, in base all’analisi dei punteggi della Clinical Dementia Rating Sum of Boxes nei partecipanti non ipertesi, il punteggio è risultato aumentato di 0,006 e diminuito di 0,085 rispettivamente nei gruppi sperimentale e placebo, con una differenza statisticamente significativa (p = 0,036) favore del gruppo che ha assunto l’estratto di melissa. Questi risultati indicano che l’estratto di M. officinalis contribuisce a prevenire il declino cognitivo in una popolazione di anziani non ipertesi.

Fonte: Noguchi-Shinohara M, Hamaguchi T, Sakai K, Komatsu J, Iwasa K, Horimoto M, Nakamura H, Yamada M, Ono K. Effects of Melissa officinalis Extract Containing Rosmarinic Acid on Cognition in Older Adults Without Dementia: A Randomized Controlled Trial. J Alzheimers Dis. 2023;91(2):805-814.