Questa originale ricerca  – uno studio prospettico randomizzato e in doppio cieco – ha valutato l’efficacia della passiflora (Passiflora incarnata L.) nel controllo dell’ansia durante un intervento di estrazione dentale. La passiflora viene messa a confronto con il midazolam, una benzodiazepina che viene spesso utilizzata in odontoiatria.

Il livello di ansia dei 20 partecipanti al trial (età media 22,5 anni) è stato valutato prima della procedura chirurgica. Gli interventi si sono svolti in due sessioni, una per ciascun lato dell’emi-mandibola, dove il paziente ha ricevuto in modo incrociato i due preparati testati, ossia la passiflora e il midazolam.

Il controllo dell’ansia è stato misurato tramite parametri fisici in più momenti dell’intervento di estrazione, ad esempio immediatamente dopo la somministrazione del preparato ansiolitico, 30 minuti dopo, dopo l’antisepsi extra-orale, durante la sutura e immediatamente dopo le cure post-operatorie. I volontari hanno riportato la loro esperienza su un questionario di autovalutazione.

I risultati hanno mostrato differenze statisticamente significative (P < .05) per alcuni tempi e parametri fisici; specialmente per la frequenza cardiaca la Passiflora ha mostrato un controllo più alto. Gli effetti indesiderati, ad esempio sonnolenza, rilassamento muscolare e vertigini, sono risultati maggiori con la benzodiazepina.

I risultati di questo studio suggeriscono che si potrebbe prendere in considerazione la Passiflora come un’alternativa al midazolam nel controllo dell’ansia negli interventi in odontoiatria.

 

Fonte: Christoffoli MT, Bachesk AB, Farah GJ, Ferreira GZ. Assessment of Passiflora incarnata L for conscious sedation of patients during the extraction of mandibular third molars: a randomized, split-mouth, double-blind, crossover study. Quintessence Int. 2021 Jun 2;0(0):0.