I frutti e i fiori del sambuco (Sambucus nigra, Adoxaceae) sono tradizionalmente usati per contrastare raffreddore e influenza. Studi preclinici hanno dimostrato che gli estratti della pianta hanno proprietà protettive contro i virus influenzali, in particolare inibendo la replicazione virale e attivando la risposta immunitaria. Questa revisione narrativa realizzata da ricercatori australiani e tedeschi ha valutato nello specifico l’azione della pianta nelle infezioni virali respiratorie acute.

La ricerca

È stata eseguita una ricerca sulle banche dati Medline, Embase, AMED e CINAHL fino a maggio 2020 per individuare gli studi clinici condotti su adulti con infezioni virali respiratorie acute e riguardanti preparazioni a base di sambuco in qualsiasi forma, dose o via di somministrazione. Non sono stati considerati gli studi che riguardavano esclusivamente bambini o soggetti con malattie respiratorie non infettive.
Identificati 40 studi, ne sono stati valutati 30 e 5 studi, condotti in Cina (n = 1), Australia (n = 1), Israele (n = 1), Repubblica Ceca (n = 1) e Norvegia (n = 1), sono stati inclusi nella review.
La dimensione del campione aggregato era di 936 partecipanti di età compresa tra 18 e 70 anni. Le condizioni studiate erano influenza, sintomi simil-influenzali e raffreddore comune. Gli studi hanno utilizzato formulazioni di tipo diverso, ossia preparazioni mono-pianta di sambuco; integratori e una miscela poli-erboristica contenente 240 mg di radice di Echinacea (Echinacea purpurea) e 276,5 mg di sambuco. A causa dell’eterogeneità dei dati non è stata condotta una metanalisi.
Dall’esame dei risultati è emersa una riduzione complessiva dei sintomi, della durata del disturbo e dell’uso di farmaci correnti nei gruppi che hanno assunto preparati mono e poli-erboristici di sambuco rispetto ai gruppi di controllo.
Tutti gli studi hanno riportato una riduzione della gravità dei sintomi, quattro hanno riportato una riduzione della febbre e uno studio ha riportato un miglioramento di sintomi quali mal di testa, dolori muscolari, congestione nasale, secrezione nasale e tosse. Tre studi hanno riportato un dimezzamento della durata della malattia nei gruppi che hanno assunto l’estratto di sambuco.
Non sono stati segnalati eventi avversi gravi se non lievi effetti collaterali come affaticamento, prurito a naso e gola e blandi disturbi gastrointestinali.
Secondo gli autori della review la preparazione mono-pianta del sambuco, assunta all’inizio dei sintomi e per un massimo di 2 settimane, può alleviare i sintomi del raffreddore comune e dell’influenza.
L’estratto di bacche di sambuco risulta efficace nel ridurre la durata e la gravità della cefalea correlata alla febbre, della congestione nasale e delle secrezioni nasali associate a infezioni respiratorie virali acute.
Sono necessari ulteriori studi per confermare in via definitiva l’efficacia e la sicurezza degli estratti di sambuco.

Fonte: Harnett J, Oakes K, Caré J, et al. The effects of Sambucus nigra berry on acute respiratory viral infections: A rapid review of clinical studies. Adv Integr Med. December 2020;7(4):240-246. doi: 10.1016/j.aimed.2020.08.001.